Questa sera, lunedì 22 dicembre, la squadra del Rossano insieme a mister Massimo Costantino, allo staff tecnico e ad una rappresentanza della società sarà impegnata a fare servizio presso la mensa Caritas diocesana, di Rossano Scalo. L’iniziativa, partorita in sintonia tra tutti le forze gravitanti in società: squadra, ufficio stampa, staff tecnico e dirigenziale, è stata voluta per incastonare la realtà calcistica del Rossano nello spirito solidale e natalizio, esprimendo nel concreto un sostegno verso i più bisognosi e gli invisibili della città. «Un momento solidale – ha spiegato il coach del Rossano, Massimo Costantino nel post-partita di Rossano-C.Vaticano terminato 1-0 a favore dei bizantini – che servirà a rinfrancare lo spirito dei ragazzi, uomini prima che calciatori, ed a renderli utili nel sociale, aiutando chi è meno fortunato di noi. Ma soprattutto utile a portare un supporto utile a tutti quei volontari che quotidianamente operano in questo ambito sempre ai margini della società». «Siamo sempre vicini alle problematiche inerenti al sociale – hanno ribadito invece i presidenti Cataldo Carrozza ed Alfonso Guerriero – per noi il calcio trova la sua apoteosi anche in questi piccoli gesti. Che aiutano a confrontarci con realtà che sembrano lontane dallo sport, e dalla nostra vita reale. Ma in realtà sono proprio questi gesti che ci aiutano a vivere meglio, ad esprimerci in campo, come nella vita, da uomini mettendo in primo piano sempre e comunque il rispetto della persona».Inoltre, l’intero staff societario e la squadra, nei giorni scorsi, hanno fatto omaggio alla mensa della Caritas, in occasione del primo anniversario dalla sua apertura, di una cella frigorifero che servirà alle esigenze ed ai bisogni dei volontari. Anche questo è il calcio.