Sospesa la gara tra Palazzolo e Rosarno a causa delle forti raffiche di vento. Le condizioni del tempo, seppure senza pioggia, non hanno permesso il regolare svolgimento della gara allo Scrfani Salustro che si presentava comunque gremito di tifosi. Manca solo l'ufficialità della Lega, la comunicazione è attesa per mercoledì prossimo, ma la probabile data del recupero dovrebbe essere l'otto febbraio. Stop abbastanza prevedibile, prima ancora dell'ingresso in campo, durante le fasi di riscaldamento, i due tecnici avevano constatato le cattivie condizioni meteo. L'arbitro (il signor Pinzone Vecchio di Genova) ha deciso ugualmente per il fischio d'inizio. Ma dopo appena dodici minuti le due squadre hanno fatto rientro negli spogliatoi. Neanche il tempo di sudare. Forte vento in campo, nel primo tempo, ad onore del vero, tutto a favore del Rosarno che con facilità riusciva a spingere la palla verso la porta difesa da Paolo Saia. La prima occasione importante infatti è stata dei calabri che stavano per mettere a segno la rete del vantaggio se non fosse stato per un intervento prodigioso da parte di Paolo Messina che salva sulla linea difensiva. Poco aiutato dal vento, dunque, il Palazzolo che comunque inizia a pungere sullo specchio della porta del Rosarno. Taccuini, tuttavia, bianchi per i cronisti della tribuna stampa: da annotare, per la cronaca, solo l'infortunio durante il gioco di Riccardo Alderuccio (un blocco alla schiena si saprà dopo in salastampa) . Pronta la sostituzione del difensore: entra in campo per pochi secondi Umberto Armenio, febbricitante e per questo fuori dalla rosa dei titolari. Arriva il dodicesimo e l'arbitro decreta la sospesione della gara. Per il Rosarno si è tratatta di una gita: "Abbiamo visitato il sito di Palazzolo Acreide, che non conoscevamo, - ha esclamato il presidente del Rosarno Varrà - Lieti di ritornare e grazie per la calorosa accoglienza riservata dalla società del presidente Scrofani". E già si pensa alla prossima contro il Castrovillari.
