Si ricomincia. Il Badolato ritorna a Vito Sinopoli e cerca di riprendere, ovviamente in meglio, un cammino interrotto più d´un mese addietro. Una soluzione questa di Sinopoli che combacia con gli intenti della società tutti mirati alla salvezza finale. Una salvezza alla quale Cundò Salvatore crede fortemente. Giusto così. Adesso è importante l´unità di intenti peraltro indispensabile per raggiungere un obbiettivo così importante. Diciamo quindi che il ritorno "all´antico" ha anche questo significato: raccogliere le forze e le idee per conquistare il difficile traguardo della salvezza diretta o di conquistare il miglior piazzamento dei play-out. Vito Sinopoli, tra tristezza per quel che è stato e serena fiducia. La prima si riferisce al recente passato. Al suo esonero, cioè: "Mi spiace tanto che queste quattro gare abbiamo portato alla squadra zero punti. Ne avrebbe meritati di più e così avrebbe una classifica più rasserenante. Ma, non possiamo farci nulla. Adesso c´è da pensare al futuro e alla salvezza che rimane il solo e unico obbiettivo da raggiungere ad ogni costo". La rinnovata fiducia e la volontà di riprendere la guida della squadra lo rendono ovviamente felice. "Sono attestazioni di stima. La squadra ha perduto terreno ed è in difficoltà, ma io mi aspetto che il desiderio di riscatto sia fortissimo. Gli stimoli e le motivazioni non devono assolutamente mancare. Fra l´altro ci sono sempre stati per cui non ho dubbi sulla voglia di riscatto dei ragazzi. Una voglia che del resto non è mai mancata. E´ molto importante la convinzione quando si vuol raggiungere la salvezza" . Lo attende un compito arduo. Sinopoli deve riprendere un discorso tecnico che era stato interrotto sia pure per poco. E questo certamente lo impegnerà di più. Il "raccordo" tra il vecchio e il nuovo diventa sempre un lavoro se non complicato, certamente impegnativo. Vito Sinopoli è probabilmente agevolato dal fatto che conosce perfettamente tutta la squadra. O meglio tutti i componenti della rosa per cui il lavoro di "ricucitura" non dovrebbe essere difficile. Certo, la pausa negativa va recuperata. Zero punti in quattro gare è il bilancio di Calabrese: e questo non è motivo di vanto. Ma, quando mancano 11 gare alla fine del campionato, tutto può essere sanato. "Mi aspetto che le motivazioni aumentino giorno dopo giorno. Solo così si può raggiungere la salvezza". Già le motivazioni, quelle che possono fare di una squadra normale o anche modesta un complesso terribile e dal quale guardarsi.