PALMESE: Scarriglia 4, Stelitano 4 (Bartolomeo 19°st. 6), Scopelliti 4 (47°st. Godmer sv.), Cordova 4, De Rosa 4, Maisano 4, Panuccio 4 (19°st. Sciarrone sv.), Correnti 4, Fiorino 4, Corigliano 4, Bracco 4. In panchina: D’Agostino, Perna, Idone, Caricato. Allenatore: Carella 4.
AMANTEA: Parrotta 6, Levato 7, Benincasa 7 (1°st. Ucar 7), Mercurio A. 7, Miceli 7, Corosaniti , Garritano 7, 7, (1°st. Lanzillotta 7), Alò 7, Tamburro 8, Amendola 8, Staglianò 8. In panchina: Andreoli, Battaglia, Mercurio D., Marano. Allenatore: Trapasso.
ARBITRO: Simone di Catanzaro 8 (Fiorentino e Esposito di Catanzaro).
MARCATORI: Bracco (P) 23°pt. - Staglianò (A) 13°st. - Bartolomeo (P) 26°st. - Tamburro (A) 33°st.
NOTE: Pomeriggio molto freddo con una temperatura attorno ai 7 gradi. Spettatori 500. Ammoniti: Cordova (P), Staglianò e Levato (A). Espulso: Maisano (P) al 48°st. La tifoseria organizzata “Boys Palmi 78”, ha cambiato settore lasciando, dopo oltre 30 anni, la gradinata centrale del “Lopresti” per occupare la nuova curva costruita dietro la porta lato piazzale sorelle De Maria. Recupero: 2 pt. - 4 st. Nella nuova curva occupata dai “Boys Palmi 78” è stato esposto un lungo striscione con scritto: “Emanuele, Celestino e Salvatore…presenti”, per ricordare tre uomini legati alla Palmese e scomparsi in questi giorni.
PALMI - Nel giorno del riscatto la Palmese abbandona forse definitivamente il sogno di lottare fine al 26 aprile per arrivare direttamente in serie D. Lo fa davanti ai suoi tifosi che alla fine applaudono i giocatori dell’Amantea, meritevoli del pareggio ottenuto sul difficile terreno del “Lopresti”. Un punto d’oro colato per i blucerchiati di Trapasso che ritornano sull’alto Tirreno cosentino felici e contenti e decisi più che mai di salvarsi direttamente evitando la crudele lotteria dei play-out.
Le lacrime dello sfortunato giocatore neroverde Giacopello che esce dallo stadio con gli occhi lucidi e con i tifosi neroverdi che si accorgono di lui e iniziano ad applaudirlo senza fine per poi cantargli tutti in coro “Giacopello uno di noi”. La cronaca: parte bene la Palmese che sfiora subito la rete con Corigliano che al volo sfiora l’incrocio dei pali. Ancora i neroverdi in cerca del vantaggio che arriva al 23esimo per merito di Saso Bracco che di testa infila Parrotta dopo aver raccolto un cross di Fiorino. Sembra la giornata giusta ed invece l’Amantea dell’ex diesse Marasco che riceve applausi alla fine, non ci sta a perdere così facilmente e pareggia i conti al 33esimi del secondo tempo con il numero undici. Staglianò che dal limite beffa Scarriglia che non trattiene. La Palmese a questo punto si getta in
avanti soprattutto quando Josè Mourinho Carella fa entrare Bartolomeo che dopo appena sette minuti dal suo ingresso batte lestremo difensore blucerchiato con un perfetto diagonale basso e angolatissimo. Sembra fatta ed invece la temibile Amantea che gioca un ottimo calcio a dispetto della sua classifica, beffa ancora la Palmese con il suo bomber
Tamburro che al 33esimo batte ancora una volta Scarriglia con un calcio di punizione da oltre 20 metri. E’ il definitivo due a due che premia l’Amantea e penalizza la Palmese che adesso, probabilmente, continuerà il suo campionato per arrivare ai play-off e tentare a quel punto di giocarsi la D solo attraverso la lotteria degli spareggi ma ancora in attesa di ricevere la capolista Sambiase nel recupero previsto per giovedi 26 febbraio al “Lopresti” prima ancora di trasferirsi a Bovalino per un difficile derby tutto reggino.
di Sigfrido Parrello