Hinterreggio alla prova di maturità. L'undici di mister Natale Iannì, infatti, sarà chiamato, domenica prossima, contro il Savoia, a dare seguito al risultato positivo conseguito contro il Modica. Si va, dunque, alla caccia dei tre punti, ma attenzione all'avversario che sarà assatanato ed a sé stessi. Troppo spesso, infatti, in questa stagione la compagine biancoazzurra ha bucato trasferte contro compagini sulla carta abbordabili. Certo, non sempre la fortuna ha girato dalla parte di Calabrò e compagni, però un rendimento differente fra gara casalinghe e non è cristallizzato da numeri che non lasciano scampo. In più, sono state le squadre di medio-bassa classifica che hanno creato maggiori grattacapi all'Hinterreggio che è andata a perdere a Castiglione, ha pareggiato col Vittoria, è caduta davanti al proprio pubblico col Messina mentre proprio contro il Savoia, nel match di andata non andò oltre lo zero a zero. Adesso arriva l'opportunità per dimostrare che questo gruppo, pur giovane, è cresciuto e riesce a mettere insieme due partite di fila ad alto livello. L'AVVERSARIO - Un solo punto nel 2009 per il Savoia che non sta di certo attraversando un buon momento. La compagine campana, infatti, ha raccolto solo il pareggio interno contro il Castiglione lo scorso diciotto di gennaio, da allora solo sconfitte: in casa contro la capolista Siracusa ed a Vittoria e Modica mentre domenica scorsa ha osservato il turno di riposo. Nonostante Di Dato e compagni non siano nel mezzo di una serie positiva non si può dire che si tratti di una squadra allo sbando avendo lottato con orgoglio in tutti i match non cedendo mai di netto all'avversario ma, spesso, perdendo immeritatamente. Queste circostanze, pertanto, non depongono certo a favore dell'undici caro al presidente Francesco Pellicanò che si troverà davanti un Savoia col dente avvelenato, voglioso di riscattare un periodo di magra e tornare a smuovere una classifica da codice rosso ma ancora non del tutto compromessa. Insomma per i campani una sorta di ultima chiamata per restare agganciati al carro. FORMAZIONE - Con - siderando che Giuseppe Caputo è stato squalificato, in difesa ed a centrocampo si valutano possibili modifiche al quadro tattico. Una soluzione, piuttosto affidabile e già provata, potrebbe essere quella di inserire Loris Nicolò come terzino destro e dirottare Saverio Cutrupi in mediana. Più temeraria l'idea di proporre una sostituzione secca di Caputo con il debuttante Traorè. NOTIZIARIO - Ieri hanno lavorato a parte sia Manganaro che sta recuperando dalla distrazione muscolare rimediata la settimana scorsa, sia Papasidero, che aveva iniziato la stagione proprio nelle fila del Savoia, afflitto da un leggero risentimento. Buone speranze di recuperare il primo, quasi certo l'impiego del secondo nel match in programma domenica prossima.