Cari tifosi,
A seguito di quanto emerso su alcune testate giornalistiche e sul nostro sito internet, la società intende fare chiarezza ed esporre realmente i fatti. Innanzitutto ritiene di essere una delle società che fino ad oggi ha sempre fatto il proprio dovere, rispettando sempre e comunque i patti con tesserati e fornitori. Con il verificarsi della reale situazione economica a livello mondiale, e non solo in ambito calcistico, si sono verificati fatti nuovi. Durante una riunione societaria con tutti i tesserati, sono stati esposti i fatti in analitico, e ventitre calciatori su ventiquattro hanno apprezzato la nostra lealtà e compreso la nostra buona fede e volontà a risolvere il tutto nel migliore dei modi, dando la loro disponibilità a continuare. Ha saldato a tutti le spettanze scadenti il 15 febbraio 2009. Ha garantito inoltre le spettanze del mese di marzo. Per quanto attiene ai restanti rimborsi di aprile e maggio, con la serietà che ci contraddistingue, abbiamo avvisato i nostri tesserati ( e potevamo far finta di niente ), di alcune problematiche che da qui a fine campionato potrebbero verificarsi, come ad esempio un parziale mancato rimborso. Precisiamo che per problematiche intendiamo mancati incassi di vari crediti, da parte di sponsor che in questo momento hanno difficoltà, del comune che alla data odierna non ha versato un solo euro, di società che hanno protestato gli assegni dei prestiti ed altro, e alla nostra richiesta a qualche grosso imprenditore rossanese, di qualche piccolo sostegno per la squadra, si e’ limitato a darci qualche pacca sulle spalle e a dirci: “con i tempi che corrono siete dei pazzi a pensare al calcio”. In merito ad alcuni articoli apparsi, dove si registrano delle lamentele e delle pretese da parete dei tifosi, ribadiamo che nei confronti di questo sodalizio nessuno può recriminare, in quanto tutto ciò che è stato fatto è merito solo ed esclusivamente di pochi amici che con il loro continuo e costante sacrificio personale ed economico, hanno fatto si che dalla seconda categoria si arrivasse nel giro di pochi anni fino al massimo campionato dilettantistico regionale di Eccellenza. La società ad inizio campionato ha assunto l’impegno morale di poter cambiare a fine stagione la denominazione sociale da AC Rossano in Rossanese, e siamo tuttora disponibili a farlo. Non avevamo promesso la vittoria del campionato, essendo una neopromossa, bensì un campionato più che tranquillo, cosa che non è stata disattesa. Pertanto alla luce di quanto si sta verificando, comunichiamo sin da ora che se non dovessero esserci aiuti per il prossimo anno, si allestirà una squadra di giovani, tutti del circondario, perchè la passione per questo sport non può pregiudicare la rovina delle nostre attività e delle nostre famiglie. Non bastano 500 euro di incasso allo stadio per 15 partite per poter affrontare un campionato di eccellenza, bensì ci vuole ben altro, ma non chiacchiere, ma cose concrete. Se qualcuno ritenesse di essere più bravo di noi, che si faccia avanti in modo da poterci confrontare ed eventualmente passare la mano. Se il suddetto programma non dovesse trovare favorevole accoglimento, non pretendiamo che ci sosteniate per forza, ma nello stesso tempo non possiamo permettere ad altri di poter fare progetti con le nostre risorse perchè non vogliamo illudere nessuno. Con questo comunicato non si intende polemizzare nei confronti di nessuno, e dichiariamo sin da ora che non risponderemo ad articoli o commenti che si potrebbero registrare da parte di chicchessia. La nostra intenzione è quella di costruire e non distruggere. Noi vogliamo bene al calcio e ai rossanesi, ma non possiamo combattere contro i mulini a vento, non abbiamo la forza necessaria per farlo. Aiutateci e non ci tireremo indietro.
La dirigenza dell’AC Rossano 1997