Quante emozioni ci riserva la nostra vita, quante ansie, quante lunghe attese per qualcosa che hai sempre lungamente inseguito e sempre sognato. Come non ricordare ad esempio il primo giorno di scuola, la prima interrogazione, il primo esame, il primo appuntamento ed il tuo primo bacio? Beh come si dice: La prima volta non si scorda mai! Così Samo, non potrà scordare la sua prima partita di calcio ufficiale disputata presso il proprio Campo Comunale il quale è stato inspiegabilmente fermo per quaranta lunghissimi anni ai box. Un ringraziamento per la realizzazione di questo sogno va di diritto ai ragazzi di Samo i quali con grande passione e determinazione sono riusciti a raggiungere il proprio obbiettivo ( ma grazie anche ad una società di calcio attenta ed un amministrazione Comunale vicina ai problemi dei giovani). I meriti dunque sono di tutti, nessuno escluso! Da adesso in poi la cittadinanza potrà godere di un nuovissimo momento di aggregazione, passando così il fine settimana tutti insieme ad incoraggiare i propri ragazzi, spingendoli alla vittoria. Rispetto agli anni passati dunque, la squadra pitagorica potrà davvero sfruttare l'arma in più del suo pubblico, per raggiungere velocemente ( speriamo) i vertici della classifica. Come dicevamo, l'emozione era abbastanza palpabile nei cuori samesi ed i calciatori sono stati i primi a dimostrarlo. Ma spesso l'emozione ti fa fare delle cose strane, l'ansia ti potrebbe frenare le gambe, ma invece tutta la squadra una volta in campo, dimostrerà una carica interiore non indifferente, attaccando a testa bassa dal primo minuto come un toro scatenato.Un primo tempo bellissimo per i colori samesi che con il suo "gioiello" Pietro Bruzzaniti ( autore di una doppietta) porterà in cascina i primi tre punti del campionato (battezzando nel migliore dei modi) l'impianto calcistico samese..Da segnalare anche una prova maiuscola del difensore Gianluca D'agostino il quale ieri avrebbe messo in imbarazzo anche il "collega" Materazzi..La ripresa invece ha poco da dire per il Samo, mentre la squadra ospite cresce rispetto alla prima frazione di gioco, ma non riuscirà a raggiungere il risultato sperato..Mister Mezzatesta effettuerà diversi cambi alla propria rosa e coglierà anch''egli al triplice fischio finale, la sua prima vittoria da tecnico. Un ultima osservazione la dobbiamo fare per il terreno di gioco il quale purtroppo ha lasciato un tantino a desiderare. L'augurio è quello di vedere al più presto un terreo degno di nota.
da www.acsamo.it