Gianfranco Nesi
Dirigente
“A. C. D. Città Amantea1927”
- LETTERA APERTA -
“APPELLO AL DOVERE: UNITI PER SALVARE L’Eccellenza”
Cari amici, è giunto il momento di raccogliere i cocci rimasti di questa stagione calcistica, rimetterli insieme ed incollarli per salvare la categoria di Eccellenza la quale, sono convinto, la nostra gloriosa e meravigliosa città di Amantea merita.
Ritengo, ancora una volta, che il collante necessario è rappresentato dall’unità e quindi dall’impegno di tutti i dirigenti societari, dei tifosi e di tutti i cittadini che amano la propria città perché, lo sport, deve essere sempre, per ognuno, socialità, benessere, disciplina e spettacolo.
Dunque, a questo punto della stagione e della posizione in classifica, la quale, purtroppo, ci designa ad affrontare i playout per la salvezza della categoria, sarebbe illogico pensare che i valori tecnici possano avere più efficacia delle motivazioni.
In considerazione di ciò è assolutamente necessario, ma soprattutto doveroso che, ognuno di noi, spenda tutte le proprie energie al fine di coinvolgere il maggior numero di persone, la cui presenza rappresenta, senza alcun dubbio, quella forza aggiunta, stimolante e necessaria per motivare l’intera squadra, perché è soltanto di questo che i nostri calciatori hanno bisogno.
A questo punto mi sia consentita una riflessione personale, tralasciando però, i particolari di ogni considerazione sterile, fatta da chi non ha avuto il coraggio delle proprie azioni, restando nell’anonimato e sottoscrivendosi nei siti con nomignoli vari; beh, a questi, che hanno avuto l’ardire di definirsi tifosi, rispondo dicendo che “i veri tifosi sono altri, sono quelli i quali, al momento di bisogno sono lì, presenti, moralmente e fisicamente, a sostenere la squadra, ma soprattutto la società ed in particolar modo quei dirigenti che, come evidenziato dai fatti, si espongono in prima persona e, con grande sacrificio ed abnegazione, hanno come obbiettivo quantomeno la salvezza della categoria”.
Per tali motivi, ritengo ingiustificabile, ignobile e vergognoso, criticare quelle persone le quali, seppur sacrificando tempo al proprio lavoro, senza alcun altro interesse, se non quello di contribuire per il bene della propria città, vengono definite incapaci, di parte, ecc. da coloro i quali, al contrario, non hanno il coraggio di farsi riconoscere con il proprio nome e cognome nei siti su cui i medesimi “scrivono”.
A questi “tifosi”, o meglio, a coloro i quali amano così definirsi, voglio ricordare e ribadire, ancora una volta, che i “veri tifosi” rappresentano, senza alcun dubbio, l’anima di tutto l’organico calcistico; pertanto li esorto a comportarsi come tali, perché solo così, potranno essere sicuri di dare un valido contributo, per questo bene comune, rappresentato, appunto, dalla squadra di calcio della città di Amantea.
Concludo, rivolgendo, indistintamente, un appello a coloro che hanno a cuore le sorti della squadra calcio di Amantea, di questa ricchezza che appartiene a tutti, affinché possano rappresentare con “i fatti” l’affetto per la nostra squadra, costituendo così un forte stimolo e, quindi, una grande motivazione, per tutti i calciatori, necessaria a salvare la categoria di Eccellenza e, conseguentemente, guardare unitamente al prossimo futuro con ottimismo e con il desiderio di crescere, sviluppando iniziative comuni per il successo del calcio amanteano.
AMANTEA 24/04/2009
FORZA AMANTEA
Gianfranco Nesi
Dirigente