Come una Domenica di Sport può trasformarsi in follia pura. Una Domenica come tante, in cui i sostenitori del Siderno erano partiti per la trasferta di Soverato con il solo obiettivo di incitare la propria squadra e di trascorrere una sana giornata di sport. E così era stato con l’appuntamento in piazza, la partenza in gruppo, la partita, vinta dal Siderno per 1-0 e il rientro che però si è fermato a Monasterace, dove un’auto in mezzo alla strada bloccava i primi sostenitori biancoazzurri a passare.Dopo aver distrutto l’auto armati di spranghe, mazze e addirittura un crick, “i quattro vigliacchi” aggredivano anche gli sfortunati ragazzi che altra “colpa” non avevano se non quella di aver tifato per i propri colori. Per soccorrerli si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza mentre contemporaneamente veniva esposta denuncia ai carabinieri nei confronti del calciatore del Soverato (ex Siderno) Micelotta e suo padre, identificati come principali responsabili dello sconcertante gesto.Durante la gara Micelotta e i tifosi del Siderno si erano più volte “beccati”, come spesso accade nei campi di calcio anche se un calciatore mai e poi mai dovrebbe permettersi di istigare e provocare gli spalti così come è più volte accaduto nel corso della gara.Un episodio come quello accaduto questo pomeriggio a Monasterace non ha comunque alcuna giustificazione e pur non avendo nulla a che fare con il calcio mortifica oltre che tutto il mondo dello sport anche l’intera Regione.

da www.ilfattoonline.com