Archiviato il Premio StadioRadio si pensa ai 18
Archiviato il Premio StadioRadio si pensa ai 18

Con la 12a edizione del Premio StadioRadio abbiamo mandato in archivio anche la stagione 2020/2021. Un'altra stagione tribolata e segnata da un maledetto virus che continuiamo a combattere giornalmente e con cui stiamo imparando a convivere. Mentre le vaccinazioni da un lato aprono lo spiraglio, le "varianti" fanno ampiamente capire che ancora avremo a che fare con questa pandemia, tuttavia la strada per lasciarci alle spalle tutto quanto oramai è tracciata.

Come consuetudine a fine stagione si fanno i bilanci è quello di StadioRadio è sicuramente positivo nonostante si sia parlato molto meno di calcio giocato rispetto agli anni passati. Tanti, troppi i tornei fermi, ma la Serie D e il mini torneo di Eccellenza hanno riacceso speranza ed entusiasmo per un ritorno alla normalità, facendo dimenticare almeno per un po' il temuto virus. Noi possiamo dire di essere stati sempre sul pezzo, vicini come non mai al movimento, a sostegno di tutte le iniziative necessarie a tenere vivo l'interesse verso il calcio nostrano, tenendo accesa la fiammella della passione di quei dirigenti che sono il motore del calcio dilettantistico. Con la 12a edizione del Premio StadioRadio abbiamo anche premiato i migliori di questa ultima stagione: è stato più faticoso del solito, forse più della prima edizione, ma anche questa manifestazione l'abbiamo portata a casa.

Una manifestazione andata in scena anche grazie al contributo della Pro Loco di Bovalino che ha supportato con energia questo appuntamento. Grazie a chi ha lavorato dietro le quinte: Domenico Bruzzè, Emilio Lupis, Manuel Crupi, Carlo Marando, Tonino Zurzolo, Giuseppe Morabito, Eliseo Placanica, Massimo Rimini, Stefano Marra, Vincenzo Morello. Grazie a chi ha fornito materiale video e fotografico come Alfredo Diano, Claudio Costanzo, Carmine Capellupo.  

Discorso a parte per Antonino Raso che con la sua "La D di StadioRadio" ha portato una ventata di novità nel nostro progetto ma anche nel Premio StadioRadio con le menzioni speciali dedicate alla serie D che da qui in avanti faranno parlare di StadioRadio ancora di più anche fuori regione.  Grazie a tutti i nostri ospiti che hanno macinato chilometri per essere presenti e chi si è speso quantomeno per effettuare un collegamento video vista l'impossibilità a presenziare dal vivo. Un grazie di cuore a Gazzetta del Sud e Quotidiano del Sud nelle persone di Mauro Cucè e Marco Capuano per Gazzetta del Sud, Alfredo Nardi ed Annalisa Costanzo per il Quotidiano che hanno impreziosito ancora una volta questa manifestazione con il loro supporto.

Grazie ai dirigenti di Siderno, Brancaleone ed Africo che pur non essendo in lizza per alcun riconoscimento hanno seguito la manifestazione. Grazie al Presidente Saverio Mirarchi per averci onorato della sua presenza come un grazie va a Mommo Mesiti neo Presidente AIAC che con entusiasmo ha accettato il nostro invito. Grazie all'AIA rappresentata dal Presidente della sezione di Locri Anselmo Scaramuzzino per essere intervenuto in rappresentanza del mondo arbitrale. Noi come al solito ci abbiamo messo il cuore, e non solo, per riproporre anche questa manifestazione, sicuri che verremo ancora ripagati dal vostro affetto che conferma StadioRadio in cima alle graduatorie di ascolto radiotelevisivi e sui social. Chiudiamo un altro capitolo della nostra storia il 17° ma ci siamo già tuffati nel 18° continuate a seguirci.

Di seguito qualche dato ufficiale prelevato da Facebook, Auditel (Calabria TV) e RadioTer (RadioRicordi) che testimoniano la bontà ed il seguito del nostro progetto, diventato grande grazie al nostro pubblico che non manca mai di ricambiare l'affetto, in tv in radio e sui social.