PALMESE: D'Agostino 7, Rando 6, Sciarrone 6, Perna 6, Caricato 6, Cordova 6 ( 5°st. Idone sv), Corigliano 7, Correnti 7, Fiorino 6, Bartolomeo 6, Ferraro 6. In panchina: Alì, Maisano, Porfida, Filippone, Panuccio. Allenatore: Peppe Carella 6.
ROSSANO: Ramunno 6, Lavia 7, Carrozza 7, Giuffrida 6, Morano 7, Tankoua 6, De Santis 6 (30°st. Calomino sv.), Crescibene 6, Tuoto 9 (40°st. Gallo sv.), Tortora 6 (27°st. Urso 6) Varrica 7. In panchina: Ferro, Ponzio, Cavatorti, Zicarelli. Allenatore: Massimo Costantino 8.
ARBITRO: Mainardi di Bergamo 5 (Crosta di Lamezia Terme e Cannistrà di Catanzaro).
MARCATORI: Tuoto al 10°pt. (rigore).
NOTE: Pomeriggio primaverile. Spettatori 700. Ammoniti: Tankoua, Tuoto, De Santis, Calomino, Crescibene tutti del Rossano. Espulso l'allenatore della Palmese Carella al 38° del primo tempo e Perna (P.) al 39° del secondo tempo. Calci d'angolo 5 a 1 per la Palmese. Recupero: 3pt. - 4st. Presenti il sindaco di Palmi Gaudio e gli assessori De Santis e Trentinella.
PALM I- Nonostante il ritorno al leggendario "Lopresti", il Rossano dell'Imperatore Massimo Costantino e del castigatore neroverde Claudio Tuoto, espugna con cinismo ed esperienza Palmi mettendo una seria ipoteca per la finale.
Dopo un mese di assenza la squadra neroverde ha fatto ritorno nel leggendario "Lopresti", oggi parzialmente ridotto nella sua capienza con la chiusura della tribuna coperta, per le note vicende meteo. Il rientro comunque non è coinciso con la sperata vittoria ed il Rossano ha bissato così il successo ottenuto nella regular-season con lo stesso marcatore, Tuoto.
La cronaca: Parte bene il Rossano che colpisce a freddo. Crescibene dalla sinistra calcia di potenza in porta con la palla che sbatte sul braccio di Perna e l'arbitro sensa esitazione indica il dischetto. Tuoto dagli undici metri spiazza D'Agostino. La Palmese di Peppe Carella Mourinho appare frastornata nonostante il pubblico neroverde continua a sostenerla. La prima risposta della Palmese arriva al 19esimo con Fiorino che servito da Corigliano da posizione favorevole spara addosso a Ramunno. Il Rossano al 21esimo ancora con lo scatenato Tuoto costringe D'Agostino ad una difficile deviazione. Al 31esimo il bomber Fiorino calcia altissimo. Cerca disperatamente il pareggio la Palmese con Cordova che al 39esimo su calcio di punizione impegna seriamente Ramunno che in tuffo respinge.
La ripresa inizia con la Palmese all'attacco. Al 13esimo l'arbitro, il signor Mainardi arrivato direttamente da Bergamo, non applica lo stesso metro e non punisce con la massima punizione un fallo di mani in piena area rossoblù di un difensore del Rossano tra le proteste generali. I restanti 30 minuti vedono la Palmese alla disperata ricerca del pareggio ed il Rossano. Da qui alla fine, nonostante qualche cambio, e l'espulsione di Perna, non accade più nulla. Costantino, conferma di essere un grande condottiero. Infatti, dal giorno del suo avvento sulla panchina del Rossano, i bizantina hanno raccolto più punti di tutti.
INTERVISTE: Al termine della gara abbiamo avvicinato i due allenatori con alterno umore. Un deluso Carella afferma: "Il risultato dice che ha vinto il Rossano mentre la gara è stata condizionata dall'episodio del rigore subito ad inizio partita. La mia squadra doveva necessariamente vincere per poi sperare nel ritorno e per questo è stata penalizzata. Voglio sottolineare che il rigore concesso al Rossano era discutibile". Sulla sponda rossoblù parla Costantino: "Eravamo venuti a Palmi per disputare una partita di attesa, pronti a colpire. Sarebbe andato bene anche il pareggio in prospettiva del ritorno. La mia è una squadra strana nel senso che vince in trasferta e non fa bene in casa". Alfonso Guerriero, presidente rossoblù insieme a Carrozza, alla nostra specifica domanda se la prossima stagione il Rossano diventerà Rossanese, ci dice: "La Società sta rispettando tutti gli impegni mentre abbiamo trovato poca collaborazione da parte della città".
di Sigfrido Parrello
qui le immagini della gara di Marco Gagliostro