La salita in classifica della Melitese continua e la squadra finalmente sembra aver preso fiducia nei propri mezzi. La vittoria contro il Locri ha rasserenato gli animi in seno alla società e ai tifosi e Baccellieri e compagni guardano avanti con fiducia. Il bel gioco non rappresenta solo un’utopia anche se naturalmente la squadra può fare ancora meglio vista la caratura tecnica di molti elementi presenti in rosa. Nell’ultimo match è stato il “solito” Danilo Romeo, classe 1989, a togliere le castagne dal fuoco per gli uomini di mister La Face. Un autentica prodezza per l’attaccante, un gioiellino che dimostra tutti i numeri per sfondare nel calcio che conta. Domenica è sicuro un suo impiego in attacco vista anche la squalifica di Francesco Marra che è stato fermato dal giudice sportivo per un turno. Mancherà anche Domenico Tripodi ancora squalificato. Da segnalare che la difesa, reparto molto martoriato anche dalla critica sportiva, non subisce reti da due incontri grazie anche alle prodezze del portiere Calarco e alla coppia centrale Baccellieri-Nicolazzo. A centrocampo mostrano personalità anche i due under Pulitanò e Aziz. Contro il Lazzaro, fanalino di coda, mister La Face spera di non dover stravolgere, a causa di infortuni, la formazione vittoriosa in quel di Locri. A Bova Marina arriva un’ottima squadra che non gode di buona salute e che in settimana ha cambiato il proprio allenatore.
Intanto, la Melitese si è visto respingere al mittente il ricorso contro la scelta della sede di Monasterace per l’incontro, in campo neutro, contro il Guardavalle nella quale la squadra di Melito Porto Salvo è risultata sconfitta.

Francesco Iriti da www.ntacalabria.it/notizie/fi