REGGIO CALABRIA – Presentata la nuova Giunta il presidente del Comitato regionale calabro del Coni, Mimmo Praticò, sottolinea “il valore della funzione del dirigente sportivo, il quale deve considerarsi il punto di riferimento per chi può, vuole e deve avere rapporti con il mondo dello sport”. “Importante – secondo Praticò - è il ruolo sociale di questa carica che sempre più deve essere al servizio di tutti i giovani che, al giorno d’oggi, sempre più si allontanano da quelli che sono i principi per una vita sana e onesta”. “La tutela della salute – sottolinea Praticò - dunque, sarà sempre in primo piano nel nostro operato” non a caso il Coni Calabria ha in programma la realizzazione di un corso per medici sportivi. Senza tralasciare che, in sintonia con il presidente nazionale Gianni Petrucci, Mimmo Praticò evidenzia la necessità di rafforzare su tutto il territorio il rapporto del Coni con la scuola pubblica.
Per quanto riguarda gli impianti sportivi dislocati sul nostro territorio, il Coni Calabria ha proposto all’Assessorato regionale allo sport, una completa mappatura, al fine di individuare eventuali interventi di riqualificazione, utilizzando tutti i vantaggi che offre l’Istituto del credito sportivo, recentemente aperto anche all’edilizia sportiva privata. “Inoltre – ha spiegato il presidente – là dove è carente la presenza di impianti ed attrezzature, ci impegneremo affinché possano essere realizzate nuove strutture fruibili da più discipline sportive, magari sfruttando i molti siti inutilizzati o abbandonati, predisponendoli all’attività olimpica e paraolimpica”. Salutando l’ingresso in Giunta del presidente regionale del Comitato italiano paraolimpico, Titti Vinci, Mimmo Praticò ritiene che la Regione Calabria “non deve continuare ad avere scarsa considerazione nei confronti dell’attività sportiva”. Per questo ci si augura che la recente nomina di Damiano Guagliardi ad assessore regionale allo sport, spiani la strada al disegno per una nuova e più valida legge regionale presentata dal Coni affinché la Calabria non rimanga la regione d’Italia che investe meno nello sport.
Mimmo Praticò evidenzia infine, l’importanza della realizzazione in Calabria della “Scuola regionale dello sport”, deputata all’attività di formazione, ricerca scientifica e diffusione culturale dello sport. “Purtroppo a Reggio Calabria – denuncia il presidente regionale del Coni - nonostante gli sforzi del sindaco Giuseppe Scopelliti e dell’amministrazione comunale, la struttura designata alla Scuola non è stata ancora attivata per problemi burocratici e per un intoppo che non si riesce a superare con la Facoltà di Agraria dell’Università di Reggio che operava precedentemente nella struttura”.