Comunicato Stampa Ufficiale
SS Torretta 1967
SS Torretta 1967
In riferimento all’articolo uscito nella pagine di ieri e relativo all’incontro di Promozione, gara di ritorno play – off, disputato tra Rende e Torretta, la Ss Torretta lamenta quanto riportato in maniera alquanto errata, indecorosa e denigrante per l’immagine e il decoro del blasonato sodalizio giallorosso. Nell’articolo riportante la firma di Emilio Pellicori si fa testuale menzione: “Da registrare lo spiacevole episodio dovuto all’irruzione di un gruppo di tifosi ospiti che con la forza hanno violato l’accesso della tribuna a loro destinata e senza pagare il ticket d’ingresso si sono goduti la partita”. Su quanto descritto c’è da fare una rigorosa precisazione. Prima di arrivare all’interno dell’impianto sportivo il pullman con i giocatori ha dovuto fare il giro dello stadio per ben tre volte prima di parcheggiare. Questo a dimostrazione della premeditazione di quanto accaduto e riportato di qui a seguito. All’ingresso della porta carraia degli spogliatoi stazionano due individui che ostacolano l’ingresso dei giocatori accompagnati dai dirigenti. Uno di questi avanza la richiesta di dover far pagare i giocatori giallorossi. Nel frattempo sopraggiunge un’altra persona che inizia ad alzare la voce ed a bloccare i tesserati ospiti. A questo punto i giocatori e dirigenti giallorossi vengono strattonati e solo dopo un parapiglia generale nel quale hanno subito minacce riescono ad entrare all’interno dell’impianto sportivo. Addirittura uno di questi individui si qualifica come poliziotto e minaccia i dirigenti del Torretta di farli portare in questura e di farli trattenere. Solo in seguito si viene a conoscenza da parte di un dirigente del Rende (il signor Ercole) che nessun poliziotto e/o appartenente alle forze dell’ordine era presente allo stadio prima delle ore 14.30 circa. Una volta entrati il clima di tensione continua negli spogliatoi anche perché, guarda caso, i dirigenti della società ospitante cercavano di placare gli animi. Da precisare che tra giocatori e dirigenti, questi non superavano il numero di ventuno persone. Solo dopo l’inizio della partita sono sopraggiunti circa una ventina di tifosi tra cui donne e bambini e dei quali addirittura un bambino di dieci anni ha dovuto pagare il fantomatico “ticket” d’ingresso. Quanto descritto vuole essere un semplice ma coinciso chiarimento anche perché si vuol far capire agli Organi Federali di Lega in che clima si è disputato l’incontro ed al quale era presente anche il commissario Fiorentino. Quanto accaduto va al di là del risultato e della pura e semplice competizione agonistica anche perché bisogna ricordare che nessun elemento di sorta porta a giustificare tale comportamento anche perché la Ss Torretta nella partita di andata di campionato aveva addirittura ospitato la società rendese provvedendo a proprie spese al pranzo degli ospiti.