"A dispetto di quanto detto e ascoltato, il Locri conferma la piena
sintonia tra il tecnico Gigi Caridi e la dirigenza amaranto". Con queste
parole l'avv. Vincenzo Fiato, dirigente della società, rinnova la
riconoscenza all'ex difensore e targa il Locri 2009-'10. Alla testa
della società c'è sempre il duo Minniti-D'Ettore. Il patrimonio si
chiama Chinè, Silvano, Iemma, Archinà e Bolognino, con quest'ultimo
individuato quale pedina a cui far fare un campionato fondamentale.
Servono un attaccante, un centrocampista, un difensore centrale e un
portiere. Sì, Fischetti pare si stia accasando in interregionale e al
portiere cosentino classe '87 va il più sincero in bocca al lupo
amaranto. Non rimarranno a Locri i reggini Mandalari e Quartullo mentre
si sbarrano gli occhi dall'interesse al pensiero di nomi come Carabetta,
Zerbi e Vitetta che ad oggi sembrano disimpegnati. Un cruccio all'ombra
rimane Artuso, attaccante fuoriquota del Bocale di cui il mercato non fa
menzione. A proprosito di quel versante, la Nuova Gioiese oltre a
mettere a segno colpi secchi (Barbaro e Savino), conferma il perno
Babuscia e spera di ritrovare il suo miglior Nocera dopo l'operazione al
menisco di lunedì scorso. Natalino Maio e il presidente Rombolà non
tralasciano ipotesi ma scartano Fiorino, sperano di trovare l'accordo
con il difensore del Praia Caruso ('79) e fanno un pensierino a Vitetta
('87) e Megna, il bomber fedele al presidente jonico Rocco Aquino.
L'altro Megna, mister Rolando, ha già le idee chiare : "Il Marina di
Gioiosa è dotato di giovani da educare, al fine di esprimere il massimo
delle loro potenzialità" ha dichiarato. Mesiti ('91), Panetta ('91),
Scattarreggia ('90) e Aquino ('89) saranno le fondamenta giallorosse che
non potranno prescindere dall'apporto del capitano Ieraci. Al mister
pianigiano non dispiaceva Gligora, l'ex Bianco che ha già trovato
l'accordo con il Brancaleone. Sfatato dunque l'approdo di Cosimo Silvano
alla piazza locrese, l'ex trainer giallorosso rimane fermo ai box
proprio come aveva anticipato. Risulta comunque difficile pensare che un
uomo così stimato, sia professionalmente che umanamente, non sia
bersagliato di richieste. Un altro giallorosso di cui si parla è
Roccisano. L'attaccante di Caulonia è stimato da Vincenzo Riitano che in
vista della partenza di Marziano, direzione Soverato, ha bisogno di una
punta. Per Fiorenza che vira verso Siderno a Guardavalle intanto
arrivano Fodero e Stagliano dall'Amantea. In squadra rimangono Fossella,
prelevato durante l'anno dal Brancaleone, e capitan Minniti. Non sarebbe
del Roccella Catuogno, come ribadisce il Direttore Generale del
Guardavalle Francesco Sorace, mentre firmano Diaco e Baldassarre seppur
richiesti in D. Nella stessa cittadina continua il torneo del week end
mentre la società festeggia la seconda coppa disciplina. A Caulonia
l'unica certezza è che non sarà Scidà a sedere in panchina. Per l'ambito
mister c'è in serbo un futuro roseo.
dal quotidiano della Calabria