Ancora una giornata senza acuti in D per le calabresi. Ecco la top 5
Ancora una giornata senza acuti in D per le calabresi. Ecco la top 5

Secondo turno di fila senza vittorie per le calabresi di Serie D. La quindicesima giornata fotografa la brutta sconfitta interna della Reggina al cospetto del sorprendente Real Casalnuovo di Reginaldo. Amaranto incapaci di difendere il vantaggio siglato da Mungo e, una volta rimontati, sterili nel proporre correttivi di carattere tecnico e tattico. Il pubblico contesta, i calciatori chiedono scusa. I playoff distano cinque punti, mentre sono quindici le lunghezze dalla vetta. Lo avevamo detto, quest’anno serviranno pazienza e fiducia nel progetto, a prescindere dai risultati. Intanto la società lavora sul mercato.

Caduta rovinosa del Locri in casa della Sancataldese. Il piano – gara di mister Maurizio Panarello dura un tempo: Pappalardo porta in vantaggio gli amaranto, che li illude fino al thè negli spogliatoi. Al rientro in campo è valanga locale, nonostante le indicazioni significative arrivate ancora una volta dagli under. Turno doloroso, vero. Ma senza drammi, non servono.

Pareggio pirotecnico nel derby tra San Luca e Castrovillari. Padroni di casa avanti di tre gol prima della riscossa cosentina. Dramma e rinascita e viceversa, davanti a uno specchio che non esclude nessuno. È la partita delle deluse, delle novità in panchina, delle ambizioni sul rilancio sportivo. Telli sostituisce l’uscente Iannì alla guida tecnica dei reggini; Tricarico siede per la prima volta sulla panca rossonera. Un punto a testa, tanti rimpianti e bagaglio di sensazioni positive che rimane soprattutto a Cosenza e compagni. A proposito, il capitano del Castrovillari rimane uno dei calciatori calabresi più significativi ancora in circolazione. Materiale prezioso per un calcio interregionale nostrano tutt’altro che in buona salute.

Allargando lo sguardo oltre i confini regionali, domenica è arrivato il pareggio a reti bianche nel big match tra Siracusa e Trapani. Il risultato sorride agli ospiti. Ma la sostanza dice che il distacco in classifica tra le due corazzate del girone si attesta ad appena due punti. E la Vibonese, in questo quadro, rimane pienamente in corsa per un ruolo da protagonista.

 

 

Top 5

Cosenza (Castrovillari) – Nel marasma totale, con i rossoneri sotto di tre gol, guida i suoi in una rimonta dai contorni epici. Doppietta e applausi a scena aperta. Capitano nell’anima.

Pezzati (San Luca) – I giallorossi jonici costruiscono un castello magnifico nel primo tempo, ma ne sgretolano le fondamenta nella ripresa. Tre gol avanti prima di sciupare tutto in modo quasi inspiegabile. Alla fine il suo contributo rimane sopra la sufficienza. Sicuramente tra i migliori del San Luca.

Dore (Real Casalnuovo) – Sei gol per il giovanissimo attaccante classe ’04 e tanta sostanza al servizio dei compagni. Simbolo luminoso del percorso playoff dei napoletani in questo scorcio di campionato.

Pappalardo (Locri) – Segna un gol nel primo tempo e, via via, prova a tenere dritta la barra nel mare mosso di San Cataldo.

Sabatino (Trapani) – I granata fermano il Siracusa a domicilio nel big match di giornata. Lui difende e dispone, propone e dispensa carisma ai compagni.