DORIA – SPEZZANO ALB. 2 – 0
MARCATORI: 8^ PERCIACCANTE; 27^ rig. RUSCIANI .
NOTE: ammoniti 29 ^ Cesarini (D); 39^ Vito (D); 75° Scaravaglione (S); 76^ Maimone.
CASSANO J: Doria prima gioia e primi tre punti meritati. Ad 1/3 del campionato arriva la prima vittoria dei biancazzurri di mister Giovazzino che avrebbero meritato il bottino pieno in almeno altre due occasioni, contro il Manchester a Castrovillari e contro la Pol.Tarsia che pareggiò in pieno recupero. Un Doria che sino a questo momento aveva raccolto più elogi che punti. Partite giocate bene e perse per errori grossolani a livello personale sia in difesa che in attacco. Qualche infortunio di troppo ultimo quello di Ouattarà e troppa lentezza della società nel completare il mosaico indicato da Giovazzino, con Rusciani e Pagliaminuta tra i pali. A proposito del portiere. Il maestro Gianni Brera diceva un buon portiere è mezza squadra. Si è già vista la differenza, sicurezza tra i pali e nelle palle alte e basse. Gaetano Pagliaminuta non per questo è figlio d’arte, il padre Tonino fu tra i più grandi portieri degli anni ’80 giocando per il Castrovillari,famoso perché per tutta la partita raccoglieva le pietruzze nell’area tecnica del portiere.
Insomma, ora ci sono tutti gli ingredienti per riprendere un campionato che già sembrava compromesso anche in zona play out. Il Doria è chiaro non merita la posizione che occupa per il gioco espresso e per i tanti episodi negativi che si sono susseguiti. Domenica si va a giocare a Torretta, la partita è proibitiva, ma nel calcio nulla è impossibile. Al termine della gara, ai microfoni di Tlc il mister Marini intervistato da Leonardo Guerrieri ha ammesso: il Doria anche se ha perso qualche giocatore importante è sempre una squadra tosta e grintosa. Noi abbiamo offerto la peggiore prova del campionato. Il campionato è diviso in due tronconi. Le squadre in basso si sono però rinforzate con giocatori esperti, per questo ogni domenica è uno scontro diretto contro chiunque. Non esiste in assoluto una squadra materasso. Rispetto allo scorso campionato le squadre sono tutte più attrezzate e non molleranno sino alla fine per raggiungere i rispettivi obiettivi. A fine gara, un raggiante Giovazzino si complimenta con tutta la squadra dandogli forza e caricandola “non meritiamo assolutamente di essere gli ultimi della classe”. Il mister appare molto soddisfatto per l’ultimo acquisto,il portiere Pagliaminuta che ha dato sicurezza e fiducia a tutta la squadra. Ora siamo una squadra completa e potremmo giocarcela contro chiunque. Intanto, la società doriana aspetta buone novelle dalla lega per il ricorso avverso il Lattarico, nel macht perso per 0 – 1, per la nota vicenda riguardo ad un non regolare tesseramento del centravanti Marano. Secondo l’art. 103 bis del Noif, il giocatore, alle riapertura delle liste del 26 ottobre avrebbe potuto transitare dallo Jordan al Lattarico, solo dopo un ritorno consensuale alla società proprietaria del cartellino, il Cosenza. Il Doria si aspetta il 3 – 0 a tavolino così come ha ottenuto il Mongrassano, un epilogo diverso vorrebbe dire da parte della lega cambiare le regole in corsa e trattare con due pesi e due misure le squadre che hanno già giocato contro il Lattarico con Marano in campo.
da www.acdoria.it