Canicattì, Benjamin Loza: «Esperienza da sogno con il Villarreal, a Canicattì sto migliorando molto»
Canicattì, Benjamin Loza: «Esperienza da sogno con il Villarreal, a Canicattì sto migliorando molto»

Quest’oggi abbiamo intervistato il difensore-goleador del Canicattì: Benjamin Loza classe ’05. Benjamin dopo aver trascorso la parte iniziale della sua carriera in Argentina e poi nel Villarreal, ha trascorso la sua prima stagione tra i dilettanti in Italia con il Canicattì dimostrando fin da subito le sue abilità difensive o offensive con 4 marcature messe a segno da difensore centrale. Benjamin rientra sicuramente tra i profili “Under” più interessanti del campionato e si è raccontato a noi in questa intervista:

“Benjamin Loza, difensore classe 2005 del Canicattì. Prima di approdare in Sicilia al Canicattì hai giocato nelle giovanili del Villareeal. Ci vuoi raccontare la tua infanzia calcistica e le tue esperienze? Fino a 16 anni ho giocato in Argentina nella mia città, dopo con la mia famiglia siamo venuti a Spagna perché c’era la possibilità di giocare nel Villarreal che per me rappresentava un sogno, non ho giocato tanto come desideravo ma è stata un’esperienza fantastica.”

“Alla prima stagione tra i dilettanti in Italia hai subito dato prova delle tue qualità, oltre 25 presenze e anche 4 goal che per un difensore centrale non sono sicuramente pochi. Come giudichi la stagione a livello personale e di squadra? A livello personale penso che questa stagione è stata ottima, non sapevo neanche la lingua i primi giorni e non potevo parlare ma a Canicattì ci sono molti argentini e potevo comunicare con loro. Come squadra potevamo fare di più ma siamo soddisfatti del percorso.”

“Hai sempre giocato come difensore centrale? Quali sono le tue migliori tue caratteristiche? Ho sempre giocato come centrale, da piccolo facevo anche il play ma nel Villarreal hanno arretrato la mia posizione. L’aggressività e l’uno contro uno penso siano le migliori caratteristiche mie anche se devo migliorare la velocità.”

“Chi ti sta aiutando di più dall’inizio della tua giovane carriera? Com’è il rapporto con i compagni, lo staff e la piazza di Canicattì? Mi stanno aiutando tutti, gli argentini che sono qua mi stanno dando una mano grandissima, ovviamente la mia famiglia che fa tutto per vedermi sempre al meglio. Con lo staff e la società mi sento molto bene.”

“Chi è il tuo idolo? Qual è il tuo sogno? Il mio idolo è Redondo e il mio sogno è giocare con la Nazionale Argentina.”

(Fonte foto: Vincenzo Lana)