TORTORA – Successo schiacciante dei “Gentile-boys” sul Belvedere per i primi tre punti in classifica in questo secondo anno in Promozione. Una vittoria che, dopo due giornate, consegna al Tortora la vetta solitaria nel girone A in attesa delle altre partite.
 
Una doppietta di Gentile e un penalty trasformato da Lombisani calano il sipario su un match mai in discussione. Molto bene il Tortora, apparso in splendida forma e molto affiatato.
 
La cifra tecnica dei tortoresi è di tutto rispetto grazie ai molti piedi buoni che calpestano l’erbetta del Nappi. Da Chiappetta, gradito ritorno, a Favieri, reinventato esterno di destra sulla linea dei quattro di centrocampo, a Lombisani e Sersale che hanno messo in campo un buon affiatamento e tanta corsa per 90’.
 
Alla quantità ci pensa un immenso Gentile, affiancato al centro da un inedito Formica. Alla sicurezza ci pensano Rosi e l’intramontabile De Paola al centro della difesa e, tra i pali, un Basuino che continua a mostrare segnali di crescita.
 
Bene anche i due terzini Miranda e Lamboglia. Lo stesso dicasi degli innesti dei senatori Torino e La Scaleia e del giovane Greco.
 
Se si considera che questo Tortora dispone anche di Coppola, decisive le sue prestazioni per la salvezza della scorsa stagione, e dei nuovi innesti Lisco, Di Puglia e Zuccarelli, in attesa di recuperare anche Franco Fusi, c’è da pensare che in questa annata ci sono le promesse per vederne delle belle.
 
Ad un Tortora in cui tutto funziona alla perfezione, fa da contraltare un Belvedere, nobile decaduta in Promozione dopo 5 anni passati in Eccellenza, arrivato al “Nappi” con ben 14 under sui diciotto in distinta. Urgono innesti nell’undici belvederese per poter centrare la salvezza.
 
I GOL
 
1-0.           È il minuto 23’ quando il Tortora sblocca il risultato. A realizzare il primo gol della stagione è mister Gentile. Rosi da fallo laterale pesca la testa dell’esperto centrocampista e la palla si spegne alle spalle di Impieri.
2-0.           Ancora Gentile, ancora di testa, al 75’ su angolo battuto da Torino, batte Impieri.
3-0.           Al 77’, giunge il gol che chiude l’incontro. Sersale centra la traversa con morbido pallonetto a portiere battuto. Sulla sfera che rimbalza in area, il più rapido è Lombisani che, ormai pronto a ribadire in rete, viene steso dai centrali ospiti. Rigore concesso dal signor Sicilia di Cosenza e realizzato dallo stesso Lombisani con precisione.
 
LE INTERVISTE
 
“Un 3 a 0 che parla da solo”. Le parole del vice presidente del Tortora, Franco Gentile, non lasciano spazio a fraintendimenti. “Avevamo molte assenze – aggiunge – ma chi è sceso in campo ci ha messo impegno e voglia di fare bene. Ottimi gli esordi di Chiappetta e Sersale”.
Ora c’è da preparasi in vista del prossimo impegno a San Lucido. “Una trasferta – afferma Franco Gentile – bella ed impegnativa. Loro sono una squadra tosta, equilibrata in ogni settore. Ma noi andiamo a giocare per i tre punti. Questo è lo spirito del Tortora di quest’anno. Per domenica – conclude il dirigente – contiamo di recuperare Di Puglia, Lisco e Zuccarelli”.
 
“Ringraziamo la Ssd Tortora – commenta il direttore generale Salvatore Montebello – per l’ospitalità. Sono stato contento di rivedere questa dirigenza alla guida, è la prova che in questo calcio dilettantistico calabrese ci sono ancora persone per bene”.
I ringraziamenti del dirigente belvederese si spostano poi verso i suoi ragazzi: “Ci hanno messo grande impegno e il risultato finale non fa onore alla loro prestazione, soprattutto per quanto visto nel secondo tempo”.
Un 3 a 0 che fa eco all’identico risultato patito dal Belvedere alla prima giornata. “Già da domenica cercheremo di togliere quello zero dalla classifica. In settimana arriveranno due innesti, un centrocampista ed un attaccante e in settimana abbiamo già chiuso per Guzzo, ex Rossanese”.
 
Ovvero, i tanto agognati rinforzi chiesti da mister Fabio Liparoto. “Abbiamo giocato – dice – con cinque under che poi nel corso dell’incontro sono diventati sette. Siamo la squadra più giovane del girone”.
La seconda sconfitta consecutiva, però non preoccupa l’allenatore. “Dalla porta alla tre quarti siamo perfetti ma abbiamo problemi a finalizzare. L’ho già detto – si sfoga Liparoto – se non arriva una punta che la butta dentro non ci salviamo”.