Capitano, qual è il segreto per arrivare a giocare fino all’età di quarant’anni e a mantenersi così attivo ?
Essendo credente bisogna ringraziare il Signore che mi dà salute ! Oltre a questo ovviamente dietro c’è un lavoro fatto di sacrifici e rinunce.

 

L’attività di Calciatore comporta molti sacrifici ?
Si, perché all’esterno può sembrare una vita tutta in discesa, mentre per raggiungere certi risultati, durante la settimana devi fare parecchie rinunce, specialmente per chi vive a tuo fianco. Molte volte vorrei passare il fine settimana con la famiglia, ma tra ritiri e partite questo non può mai avvenire. Facendo questo lavoro per passione, rinuncio con piacere a divertimenti, come andare a ballare, bere alcolici, rientrare tardi la sera.

 

Per giocare a pallone quanto è importante l’alimentazione ?
L’alimentazione sta alla base della cultura di un atleta che vuole fare come professione qualsiasi tipo di sport. In questo caso, la partita rappresenta il momento più importante per il calciatore, quello della verifica del suo valore e del lavoro fatto in settimana; ecco perché è sempre necessario seguire un’alimentazione adeguata: Fondamentalmente, ql fine di raggiungere il maggior rendimento agonistico, quindi, sarà scegliere un’alimentazione che preveda cibi e bevande corrette prima e durante la partita.

 

Che rapporto ha instaurato con i nuovi compagni ?
Devo dire che mi trovo bene con ciascuno di loro: Ho instaurato un bellissimo rapporto, ma ancora devo conoscere il perché di alcuni atteggiamenti. Senza dubbio alla base c’è molta educazione e rispetto, e sono più che sicuro che durante kl’anno ci saranno miglioramenti. Essendo un po’ più grande ed avendo più esperienza, do consigli ai ragazzi, cerco di essere per loro una guida al fine di aiutarli anche nella crescita morale e fisica.

 dal giornalino “ Cuore Blucerchiato “