Spezzano Albanese: Cipolla I 6, Luci 6 (33'st Zagarese sv), Scaravaglione 7, Fusca 6.5 (30'st Miceli sv), Pando 6, Libonati 6.5, Carrozzino 7 (34'pt Costantino 6), Genovese 7, Rumanò 7.5, Aita 7.5, Imbrogna 7.
In panchina: Rizzo, Costantino, Scaglione, Zagarese, Cipolla II, La Greca, Miceli.
All: C. Marini 7
Crucolese: Gaglairdi 6.5, Amantea I 5, Liotti 5, Aloisio M. 5, Flotta 5.5, Aloisio V. sv (17'pt Vincenzo 5), Amantea C. 6, Grano L. 5.5, Amantea V. 5, Salvato 5 (8'st Vulcano I 5), Cilidonio 5.
In panchina: Guerra, Grano S., Vulcano I, Vincenzo, Giorno, Marino, Vulcano II.
All: F. Vulcano 5.
Arbitro: Vallese di Paola 6.5
Risultato: 3-0
Marcatori: 13'st Aita; 14'st Imbrogna; 44'st Aita.
Note: espulso Amantea I (C) al 24'st. Terreno di gioco fangoso e molto scivoloso. Lo Spezzano gioca con la seconda divisa di colore amaranto.
Una vittoria meritatissima quella che si aggiudica lo Spezzano contro la Crucolese. I padroni di casa hanno dominato l'intero match, incassando un risultato che fa grande morale.
La squadra allenata da mister Marini partiva bene e già al 3' si faceva vedere con Carrozzino pericolosissimo in area. Al 12' era ancora il numero sette locale a far tremare la difesa con un colpo di testa, servito da Genovese, che finiva di poco fuori. La carica arbëreshe era inarrestabile ed un minuto dopo Imbrogna in contropiede non arrivava di poco su un allungo in area. Al 15' Rumanò colpiva dalla distanza la traversa e dieci minuti dopo creava scompiglio nell'area degli ospiti, che non riuscivano a reagire. Primo tempo a reti inviolate. Nella ripresa la svolta “amaranto” arriva al 13' quando Genovese disegna una bella azione che vede Imbrogna protagonista di un missile che viene prima ribattuto e poi insaccato da Aita. Non passava nemmeno un minuto che Rumanò serviva un bellissimo cross in area che Imbrogna trasformava di testa. L'azione offensiva degli ospiti era inesistente e veniva ridotta, al 24', anche dall'espulsione di Amantea I. Il terzo gol arrivava quasi sullo scadere quando Rumanò veniva atterrato in area e l'arbitro concedeva il penalty. Tirava Rumanò che si faceva parare ma Aita era pronto per insaccare la doppietta.
Emanuele Armentano