Un grande Brancaleone sconfigge la V. Rosarno
Un grande Brancaleone sconfigge la V. Rosarno

 

APD BRANCALEONE 1969 – DIREZIONE GENERALE

 

Comunicato #26 25-26

BRANCALEONE 3 VIRTUS ROSARNO 0

 

Marcatori: 28pt Machado, 7st Gomez, 21 st Violi G. (BR)

 

BRANCALEONE: De Luca, Gatto S., Morabito (27st Romeo), Tuscano, Pinto Lopes, Pimenta Machado (22st Violi M), D'Agostino (30st Angì), Galletta S., Gomez (27st Godano), Carbone (38st Di Blasi), Violi G. A disposizione: Cristiano, Gallo, Galletta G., Galletta D. Allenatore: Francesco Criaco

 

VIRTUS ROSARNO: Gordinho, Mendes (39pt Velletri), Giofre P. (39st Ayad sv), Guerrisi, Squillace (27st Morgante), Fili (13st Lugli), Sibio (13st Sgambatterra), Staropoli, Leirosa, Condemi, De Marco. A dispoizione: Galletta A, Pisano, Giofre E. All. Graziano Nucera

 

Arbitro: Montanaro (CZ) 6 assistenti Puglia (CZ) – Ruberto (Lamezia)

Angoli: 3– 3 Rec. pt 2 – st 4.

⚽️ Brancaleone Show: Tre Gol e Tre Punti, con una Prestazione Superba Annichilisce la Terza Forza del Campionato. Protagonisti Machado, Gomez e il Baby Prodigio Violi.

Il “Borrello” di Brancaleone ha assistito oggi a una vera e propria dimostrazione di forza che ha visto i padroni di casa battere la Virtus Rosarno con un netto e meritatissimo 3 a 0. La squadra ospite, arrivata come terza forza del campionato, è stata letteralmente surclassata in ogni reparto da un Brancaleone apparso in stato di grazia e praticamente perfetto. La gara, nei primi venti minuti, ha stentato a decollare, rimanendo intrappolata in una strenua battaglia a centrocampo, con entrambe le squadre che si studiavano attentamente. È stato il Brancaleone, tuttavia, a rompere gli equilibri grazie alla sua velocità e capacità di ripartenza. Il talento di Machado si è rivelato decisivo. Dopo aver scaldato i guanti del portiere avversario con un paio di tentativi, il centrocampista ha trovato il meritato vantaggio al 28° minuto del primo tempo. Su una pregevole azione manovrata, il preciso assist di Carbone ha messo Machado in condizione ideale, e lui, con la sua consueta freddezza, non ha lasciato scampo. La reazione della Virtus Rosarno è stata sterile. Il portiere di casa, De Luca, di fatto non è mai stato chiamato a compiere interventi seri. Anzi, al 35' pt, il Brancaleone ha sfiorato il raddoppio con Gomez, che, incredibilmente, ha fallito un'occasione da gol già fatta. Il rientro dagli spogliatoi ha sancito la superiorità del Brancaleone, che ha preso il totale controllo del gioco. Il gol mancato nel primo tempo è stato solo un piccolo incidente di percorso per Gomez, che si è riscattato con gli interessi al 7° minuto della ripresa. Ricevuta palla, l'attaccante ha scagliato un tiro potente e preciso che si è infilato in rete per il 2 a 0. La ciliegina sulla torta è arrivata al 21' st e porta la firma di un giovanissimo che farà parlare di sé: Gabriele Violi, classe 2008. Con la prontezza di un veterano, il giovane Violi ha approfittato di un'indecisione della retroguardia rosarnese, e con un perfetto sinistro al volo ha insaccato il pallone, fissando il risultato sul definitivo 3 a 0. Il Brancaleone visto oggi è stato un meccanismo oliato, aggressivo e tecnicamente impeccabile, meritando ampiamente questa vittoria secca. La Virtus Rosarno, al contrario, non è mai riuscita a esprimere il gioco e la grinta che ci si aspetterebbero da una squadra di alta classifica, uscendo dal campo con la consapevolezza di aver fallito l'esame. Per il Brancaleone, tre punti d'oro e la dimostrazione che il cammino in campionato procede secondo i programmi

 

Brancaleone 14-12-2025

Direzione Generale

Mimmo Tuscano