ROSSANO – La Rossanese, con l’apertura degli svincoli, torna a tessere le sue tele sul mercato. 
DUE E MEZZO. Ieri pomeriggio il diggì Mazzacua ha messo a segno due aquisizioni e mezza. La prima è un ritorno, uno di quegli “amori” estivo, che è durato molto poco. Si tratta del difensore Cristian De Luca dal Castrovillari, il quale questa volta fa il viaggio inverso dopo aver deciso di lasciare i bizantini a settembre per i colori rossoneri. Ad agosto lo chiese espressamente Giovanni Franco. Il secondo è Loria, un giovane difensore di fascia, classe 89, proveniente dal Bojano. Il terzo “mezzo” ingaggio non certo per meriti ma perchè non è ufficiale, conduce a Luigi Urso, un lusso per la categoria, anche lui al Castrovillari sino a ieri, rossanese purosangue con i colori rossoblù tatuati sulla pelle. Per il buon Luigi si tratterebbe, se confermato, del terzo ritorno nella squadra della sua città. Urso è un jolly: sa giocare sull’out di sinistra sia alto che basso ed ultimamente Lombardi (tecnico della Rossanese dello scorso finale di campionato) lo ha riscoperto, con ottimi risultati fra l’altro, come centrale difensivo. 
Prosegue, intenso, il lavoro di avvicinamento alla gara interna con il Bagaladi. Franco al momento ha tutti a disposizione tranne Parise che è infortunato. Domani prove generali nel test di metà settimana. Il tutto con il giusto spirito e l’entusiasmo ritrovato dopo il buon punto rimediato a casa dell’Hinterreggio domenica scorsa. 
PAOLA. Nella città tirrenica, ha comunicato il presidente Stancato, si terrà domani un incontro fra le società di Eccellenza che questa volta
hanno invitato il presidente del Comitato regionale della Figc Antonio Cosentino ad una sorta di tavola rotonda per discutere assieme delle problematiche del campionato. Come si ricorderà, alcune società di Eccellenza, fra cui Rossanese e Praia, avevano chiesto le dimissioni di Cosentino dopo un incontro tenutosi fra le “sette sorelle cosentine” proprio a Rossano. 

Luca Latella