Gara da brividi, ma non per ciò che riguarda l’aspetto calcistico, quella giocata domenica pomeriggio allo stadio comunale di Marina di Gioiosa tra i locali e la Taurianovese. Correva il 12’ infatti quando Valentino Panetta, 21 enne giocatore dei giallorossi di casa, si scontrava con il portiere della Taurianovese Colosimo proteso in uscita. Il giocatore sbatte violentemente la testa a terra e rimane privo di sensi. Della gravità dell’incidente ci si è resi conto subito, anche dagli spalti dove tutti i tifosi si sono precipitati sul terreno di gioco per sincerarsi delle condizioni dell’atleta che sono sembrate da subito molto disperate Attimi di panico e di grande paura e solo l’intervento del secondo assistente arbitrale Lumastro di Crotone, sistemato vicino al luogo dell’accaduto, gli salva la vita grazie al tempestivo massaggio cardiaco. Momenti terribili che poi diventano di sollievo quando il giocatore riacquista i sensi e viene caricato sull’ambulanza del 118 arrivata da Locri. Il giovane è ancora ricoverato presso il nosocomio locrese nel reparto di medicina dopo la tac che ha dato esito negativo nell’immediatezza dell’incidente, ieri il calciatore è stato sottoposto a risonanza magnetica risultata anche questa negativa e gia domani il centrocampista potrebbe essere dimesso dalla struttura sanitaria. La prognosi parla di lesione cerebrale e trauma cranico con un profondo taglio nella rachide cervicale. Per Valentino Panetta è passata la grande paura. Nella sua stanza all’ospedale civile di Locri il centrocampista del Marina di Gioiosa è molto sereno,ha trascorso questi tre giorni da ricoverato riposando e leggendo il giornale. Ieri ha scherzato circondato dai suoi genitori e dai suoi compagni di squadra . Il presidente della società Rocco Aquino ancora scosso commenta quanto successo domenica pomeriggio :” Mi sono subito reso conto della situazione molto grave è ho notato che Valentino non respirava più. L’augurio di recuperare presto Valentino tutta la società vuole rivederlo in campo al più presto ,sono contento che il ragazzo stia migliorando tutti lo aspettiamo abbraccia aperte”. Passata la grande paura il giovane atleta sentito telefonicamente è molto sereno:” Ringrazio tutte le persone che mi sono stati vicini in questi giorni di grande paura manifestandomi un forte attaccamento. Esprimo gratitudine alla terna arbitrale e al signor Lumastro per l’intervento decisivo spero al più presto di poterlo incontrare per ringraziarlo di persona in quanto grazie al suo massaggio cardiaco sono riuscito a sopravvivere.