Ancora un pareggio interno per il Soverato contro un Acri in versione esterna che non riesce a incamerare i tre punti per mera sfortuna. Visti gli infortuni di Micelotta, Tarzia e Voci, Galati inserisce Ranieri,recupera Ruggero e manda in panca Marziano e Zurlo,adattando Arena terzino e Papaleo centrale. Mister Curcio, invece, deve fare a meno di Balsamo(squalificato),recupera il portiere Di Iuri, rispolvera Santo al centrocampo e manda Urso(febbricitante) in panchina. Parte subito, il Soverato,con piglio e dinamismo, costruendo palle gol a grappoli, con Ciaccio al 3° che non aggancia davanti alla porta, Coluccio al 10° spara sul portiere quasi sulla linea,bella punizione di Ranieri al 12° che sfiora il sette,poi al 20° Rosi lancia centralmente Gullà che insacca in uscita il portiere,ma l’arbitro,su segnalazione del segnalinee, gela il popolo soveratese annullando un gol apparso ai più regolare,Ruggero poi su calcio d’angolo di testa sfiora il gol,un primo tempo, quindi,tutto di marca soveratese,mentre l’Acri sinceramente è sembrato poca cosa. Ripresa che inizia sempre sotto il segno del Soverato con Ciaccio e Gullà che sfiorano il gol,mentre al 18° prima incursione confusa dell’Acri che vede un Gallo in fuorigioco che realizza dopo il fischio dell’arbitro. Galati decide di inserire forze fresche, fuori Ciaccio e Gullà, per Marziano e Criniti,scelta che dà i suoi frutti. Infatti, al 30° Rosi dal limite impegna Di Iuri che non trattiene la palla,sulla respinta si avventa Marziano,che costringe il portiere in calcio d’angolo,dove un appostato Criniti si ritrova sul piede la palla del vantaggio,infilandola sulla sinistra per l’uno a zero meritatissimo, ma sicuramente striminzito per quanto prima sprecato .Sembra fatta,ormai per i cavallucci marini,che sicuramente arretrano un po’ ,ma senza affanni con un Acri che si affida solo a lanci lunghi tendenti a creare solo qualche mischia, ma niente di più. Ma il calcio offre sempre episodi particolari e fortunati. In zona cesarini una palla vagante va verso il fallo laterale,impatta sul paletto della bandierina e offre un calcio d’angolo insperato all’Acri. Battuta dalla destra,sfiora un acrese che crea un assist per Tucci,entrato nella ripresa,che lasciato, inspiegabilmente, solo al 43° regala il pareggio ai suoi. Grande amarezza per il Soverato che si vede sfuggire una vittoria sul filo di lana,dove il pareggio sta veramente stretto visto la mole di gioco e le occasioni create,ma che purtroppo non riesce a trovare un po’ di fortuna, componente necessaria alcune volte per risolvere qualche partita .Di contro,invece, un Acri fortunoso,per quello almeno visto oggi,che assolutamente non ha dimostrato tutta la sua posizione in classifica .Una squadra abulica,deconcentrata e nervosa,piena di improvvisazione e priva di un gioco degno dei suoi giocatori che sinceramente non hanno dimostrato il valore tecnico e tattico di cui sono accreditati,basti pensare che il portiere Lombardo non è mai stato impegnato o impensierito nell’arco della partita. Ma il calcio è così,il risultato non rispecchia molte volte i meriti di una squadra,questa volta sorride l’Acri,ma forse la prossima toccherà al Soverato che è molto in debito con la fortuna.
SOVERATO(4-5-1):Lombardo,Papaleo I.,Spanò,Ruggero,Rosi,Coluccio,Minici,
Arena,Ciaccio(65°Criniti),Ranieri(80°Cosentino),Gullà(65°Marziano);
Panchina:Viscomi,Papaleo R.,Zurlo,Marotti;
Allenatore :Francesco Galati
ACRI(4-4-2):Di Iuri,De Rose,Gallo D.,Cavatorti,Tankoua,De Luca,Domanico,Perri,Tuoto(90°Urso),
Santo(59°Tucci),Gallo P.
Panchina:Mauro,Tortorella,Altomare,Conforti,Perri P.
Allenatore :Curcio
MARCATORI:75° Criniti(S) - 88°Tucci(A)
ARBITRO: Nocella di Paola - assistenti:Palumbo e Morabito di Reggio C.
NOTE: Giornata nuvolosa e ventosa. Spettatori 500 circa con larga rappresentanza ospite - Ammoniti: TanKoua,Perri,Gallo eTucci per l’Acri. Recuperi:1°pt e 3°st minuti
di Vincenzo Tarzia