Occasione e motivo della sua rimpatriata calabrese il “ Premio Stella” una manifestazione ideata e organizzata da Antonio Tassone, presidente della Associazione culturale “ L’eco di Siderno” per radunare, in un’unica serata, i personaggi sidernesi che si sono particolarmente distinti nel campo dello Sport. E proprio Francesco Panetta – e d’altra parte non poteva non essere così – ha aperto il lungo elenco dei personaggi che , nel mondo dello sport, ad ogni livello, hanno onorato il loro ruolo e, quindi, la loro città. Panetta non ha potuto prendere parte alla fase della premiazione perché è stato raggiunto da una telefonata che lo ha costretto a ripartire perché chiamato a fare da commentatore, per la Rai, ai prossimi mondiali di atletica leggera in Giappone, ma ha voluto onorare egualmente la serata registrando un video che è stato integralmente trasmesso su uno schermo gigante realizzato a lato del palco della premiazione. “ Siderno rimane e rimarrà sempre nel mio cuore “ ha detto al termine del suo “messaggio” , scatenando un caloroso applauso da parte delle migliaia di persone che gremivano la parte centrale del lungomare, dove si è svolta la serata. Un accenno anche alla pista di atletica leggera, oggi poco utilizzata. “Nonostante i miei molteplici impegni di lavoro ed il fatto che da anni mi trovo fuori dalla Calabria, sono felice di ricevere questo premio, e voglio dire che Siderno rimarrà sempre nel mio cuore e sarò un mio preciso punto di riferimento perché è la città che mi ha dato i natali e mi ha visto crescere. Ho trovato una città molto accogliente ed anche più pronta a mettere in evidenza i migliori talenti sportivi. Ai miei tempi la pista di atletica leggera era stata un sogno; ora c’è e, putroppo, mi pare che la stessa non venga utilizzata più a causa della mancanza di praticanti di questo sport. Un vero peccato”. Un gradito ritorno, quello di Francesco Panetta, che ha offerto anche alla nazionale degli “artisti Tv e stelle dello sport”, il suo contributo sociale impegnandosi in partite di beneficenza, che è stato solennizzato con un breve incontro con il sindaco della città, Alessandro Figliomeni, con cui si è intrattenuto per parlare anche delle sue “nostalgie” per la Calabria, anche se la sua vita, ormai, è legata al nord. Del “Premio stella”, unitamente a Francesco Panetta sono stati insigniti anche Giancarlo Bolognino ,ex arbitro della massima serie, oggi osservatore UEFA, Domenico Cataldo, ex arbitro nazionale ed internazionale, direttore sportivo della Reggina e del Lecce, Francesco Barillaro, Direttore sportivo del “grande” Siderno e poi del Cosenza, e dell’Avellino. Carmelo Tripodi, ex arbitro, oggi vicepresidente del CRA (Commissione regionale arbitri), Giuseppe Galluzzo, ex giocatore del Milan oggi allenatore, Roberto Sgambelluri, ciclista che vanta anche una vittoria di tappa , da professionista, al giro d’Italia, Angelo Congiusta, Campione del Mondo 20 Km. di marcia Olimpiadi Silenziosi, Luigi Rapace, attuale Presidente del Comitato Regionale Umbria della FIGC, Vincenzo Figliomeni, campione italiano di Karate, Giovanni Amato, specialista di kickjitsu, del quale è pluricampione italiano, Silvia Cataldo, pluricampionessa italiana di kickjitsu, convocata per partecipare ai campionati europei di novembre, in Portogallo.