ROSSANO –Un pareggio casalingo accolto senza alcun dramma. In estrema sintesi potrebbe essere questo il pensiero dell’allenatore della Rossanese,Massimo Costantino, dopo lo 0-0 ottenuto con l’Hinterreggio. Non fa  cendo drammi e accogliendo quanto di buono è maturato dauna gara non bella e poco spettacolare, con gli ospiti più attenti alla fase difensiva che a quella propositiva, Costantino a fine partita ha invitato a guardare al “bicchiere mezzo pieno”, ovvero l’imbattibilità interna, i soli due pareggi ottenuti in tutto i girone d’andata infarcito di sole vittorie, e quel punto che, comunque, muove la classifica. Ma con una promessa: «Ci rifaremo con l’Adrano». Domenica prossima i bizantini potranno contare su un altro turno casalingo, che apre il “torneo di clausura”. Adrano che è reduce da un secco 4-1 incassato a Lamezia contro la Vigor e apparentemente in crisi dopo i proclami estivi. In casa rossoblù, dunque, v’è tutta la voglia di riscattare la gara dell’andata. In Sicilia, infatti, era finita 3-1 dopo una prestazione di livello e dopo che la Rossanese aveva sprecato alcune ghiottissime occasioni. Costantino dovrà valutare le condizioni di Trovato, Domunguez e Vegnaduzzo. Gli ultimi due, pur giocando contro l’Hinterreggio, non erano al massimo.