Tanta la soddisfazione a Montepaone paese natio della sua famiglia,di Andrea De Vito per il debutto in serie A con la sua squadra,il Milan allenata da Leonardo.
Il debutto proprio nel tempio del calcio italiano,il mitico stadio di San Siro,Andrea De Vito classe 1991,alto un metro e ottanta,è figlio di Franco De Vito,montepaonese doc residente da anni a Pavia dove svolge la sua professione,ma viene sempre nella sua Montepaone quando gli impegni lo lasciano libero per un po’,una passione quella di Andrea per il calcio lo ha portato in pochi anni a seguire tutta la trafila delle giovanile del Milan,anni duri fatti di sudore sui campi di gioco e di studio,poi in evidenza nel campionato primavera con gli allenatori,Stroppa e Costacurta milanisti doc,ma le sue giocate da vero centrocampista non possono certo passare inosservate,e allora via,aggregato alla prima squadra,allenamento con il mister brasiliano Leonardo a milanello,famoso centro sportivo della squadra rossonera, insieme ai giocatori professionisti,Gattuso,Inzaghi,Dida,Jakulovski,Nesta,Zambrotta,Oddo,Seedorf,Pirlo,Beckham e il grande Ronaldinho,come dire da idoli da osservare ,a compagni di squadra in partire vere,come quella disputata e vinta in coppa Italia contro il Novara,e Andrea De Vito si è distinto nel suo ruolo.In panchina a dare forza ad Andrea al suo debutto un altro grande giocatore e attuale allenatore del blasonato Milan,Leonardo,e Andrea De Vito si è distinto giocando tutti i novanta minuti di gioco.
La partita di coppa Italia tra il Milan e il Novara,vinta dai rossoneri per due reti a una,è stata seguita con più attenzione dai residenti di Montepaone,un motivo di orgoglio in più per un senso di appartenenza,Andrea De Vito,intervistato dai giornalisti sportivi ha detto chiaramente di essere calabrese e di Montepaone,è di questo è naturalmente contento il primo cittadino Massimo Rattà,copresidente del Montepaone calcio che milita nel campionato di promozione calabrese girone B,”Auguri ad Andrea De vito,queste le parole di sindaco Rattà,per una carriera brillante e ricca di soddisfazioni.”

Gianni Romano