LA SQUADRA NELLE MANI DI ROBERTO BREDA

Roberto Breda iniziò la sua carriera di calciatore professionista all'età di 14 anni nelle file della Sampdoria. Già all'età di 18 anni iniziò a giocare in serie A con la Sampdoria. Un anno dopo ricevette una proposta dalla Salernitana per vestire la fascia di capitano della squadra. Breda accettò l'offerta della Salernitana e raggiunse presto il suo sogno di diventare un giocatore di serie A.

Dopo quattro anni breda accettò una proposta del genoa da 1 un miliardo di lire l'anno. Durante lo stesso anno la Salernitana retrocedette in serie B. Purtroppo breda non riuscì a stabilire un rapporto amichevole con l'allenatore del Genoa e solamente durante il secondo anno a Genova gli venne proposto un contratto con il Catania permettendogli di guadagnare all'incirca due miliardi l'anno.

Prima della sua sfortunata esperienza con il Genoa, Breda giocò nel parma, insieme a grandi giocatori come ad esempio Gianluigi Buffon. La sua esperienza al Parma fu molto positiva e venne considerata da molti come il suo periodo calcistico d'oro.

Dopo la sua esperienza al catania, Breda tornò a giocare nella Salernitana diventando nuovamente capitano e riappropiandosi del numero 4 all'età di 35 anni. Breda giocò inoltre in alre squadre come il Messina e dopo aver appeso le scarpe al chiodo, iniziò la sua carriera da allenatore. Il suo primo incarico fu con la Primavera della Salernitana.

Attualmente Breda era l'allenatore della Primavera della Reggina dalla stagione 2007-2008 ed è riuscito a dimostrare il suo valore di tecnico raggiungendo nelle ultime tre stagione consecutive i play off della categoria.

Breda ha inoltre avuto l'onore di far parte della selezione nazionale italiana under 20.

Nella sua carriera ha disputato 42 gare in serie A siglando 2 reti; 274 presenze e 10 reti in B; 42 presenze e 2 reti in C1; 2 presenze in C2