U.S. Paolana 1922: Lanza, Filippo, Trotta G., Fanello, Grandinetti, Perrotta, Lanzillotta (43’ st Tedesco), Sbano, Guzzo, Bruno S. (43’ st Valitutti), Scarnà. In panchina: Sansostri, Magnone, Valitutti, Tedesco, Lo Gatto, Felicetti. Allenatore: signor Serpa
Fuscaldo: Adornetto, Treviso (33’ st Lento), De Seta, Formosa, Coscarelli, Madia, Mazzei, Giustiniano, Pisani, Santoro (23’st Ramundo), Longo. In panchina: Marcone, Lento, Scigliano, Martini, Ramunno, Cinnanti, Middea. Allenatore: signor Galliano.
Arbitro: signor Molinaro di Lamezia Terme (Fiumanò e Fascetti di Reggio Calabria)
Marcatori: 43’ pt Bruno S. (P), 9’st Lanzillotta (P), 15’ st Sbano (P), 25’ st Pisani (F).
Note: Espulsi Filippo e Perrotta, entrambi per proteste. Ammoniti: Sbano (P). Spettaori 300 circa di cui una trentina ospiti.
L’ U.S. Paolana 1922 batte il Fuscaldo e conquista la permanenza nel campionato di promozione. Veramente un’annata difficile per la Squadra della città del Santo che fino alla seconda settimana di settembre era senza una società che potesse garantire lo svolgimento del campionato di promozione. Poi il coraggio e la passione del presidente Ramunno, coadiuvato dall’inseparabile compagno di mille avventure Franco Lammoglia, hanno fatto si’ che pian piano si potesse plasmare una rosa composta da ragazzi fantastici che hanno conquistato una salvezza lottando ogni domenica contro tutti gli avversari e onorando al meglio la casacca azzurra. Onore a loro e a quei tifosi che nonostante la categoria, non consona alla storia dell’U.S. Paolana 1922, hanno costruito questo piccolo miracolo calcistico. La partita odierna è stata combattuta, ma correttissima in campo. Non traggano in inganno le due espulsioni, che sono avvenute per proteste relative a falli “inutili”. Parte nel migliore dei modi l’ U.S. Paolana 1922 e già dopo 33 secondi Guzzo si trova davanti ad Adornetto, ma il suo diagonale termina a lato. Al 9’ pt cross di Lanzillotta e Bruno S. in sforbiciata non centra la porta. Al 20’ pt viene espulso Filippo per proteste, in seguto ad una decisione arbitrale. Al 25’ pt Scarnà ci prova da fuori, ma Adornetto si fa trovare prontissimo e devia in angolo. Al 43’ pt Bruno S. viene imbeccato da Guzzo e sigla larete del vantaggio azzurro. Si va negli spogliatoi. Ad inizio ripresa i padroni di casa vogliono segnare la seconda rete che darebbe tranquillità alla squadra, e ci riescono al 9’st con Lanzillotta che trafigge Adornetto in uscita. Al 12’ st Bruno S. solo davanti ad Adornetto manda di pochissimo a lato. Tre minuti più tardi è Sbano a siglare la terza marcatura sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 25’ st Pisani di testa accorcia le distanze. Il Fuscaldo si butta in avanti con tutto l’organico. Fallo di Perrotta e proteste dello stesso, l’arbitro lo manda negli spogliatoi a fare la doccia. Gli azzurri restano in nove e il Fuscaldo ha due grossissime occasioni, la più clamorosa al 43’ st con Pisani che di testa manda di poco a lato. Al triplice fischio gioia e felicità in campo e sugli spalti. L’impresa è riuscita. L’armata bianc’azzura ha combattuto a testa alta e vince la sua personale battaglia. Grazie a tutti di vero cuore.
Marco Zupo