Tanti gol e tanta fatica per la Pro Catanzaro contro l’esperto Monasterace nell’anticipo del sabato al Curto di Catanzaro Lido. Finisce 4 a 3 con i catanzaresi trascinati dal proprio bomber Pironaci autore di una sostanziosa doppietta. Vittoria pesantissima per come è arrivata soprattutto perché conquistata in un pomeriggio difficile grazie al signor Mulonìa che con errori grossolani dovuti ad un evidente carenza di nozioni elementari delle regole,consentendo pericolosi interventi, valutazioni sgangherate e invertite sia da una parte che dall’altra hanno indirizzato la gara su un piano nevrastenico. Che la giornata dell’arbitro non fosse delle più semplici, comunque, si era capito subito,negando un clamoroso rigore a Pironaci in area in apertura. Poi al 22°cross dalla destra di Corasiniti, Minici non trattiene il pallone in uscita,regalandolo al vicino Pironaci che insacca a porta vuota. Macina gioca la Pro che potrebbe raddoppiare con Rocca,che colpisce la traversa e Corasiniti che dopo essersi bevuti tutti,si ubriaca davanti al portiere. La ripresa si apre con il pareggio di Lorenzo al 9° che spizzica abilmente una punizione di Condemi in mischia. Non ci stanno i catanzaresi che con Rocca sfruttano al meglio un calcio di punizione aiutato da una leggera deviazione al 22° per il nuovo vantaggio. Tiene alto il ritmo la leggera e veloce squadra di Barberi contro un macchinoso e fisico Monasterace, che cerca appunto di sfruttare le palle inattive ben tirate da Condemi.E’ proprio su un corner di Condemi sponda del capitano Zannino per Spano’ che di testa al 28°pareggia,tra le proteste dei catanzaresi per un fallo sul portiere Madia non rilevato . Si va verso un finale incandescente prima con un fallo di mani in area di Spanò,che decreta il rigore che Pironaci trasforma con due tiri al 35°,poi Madia e Mauro(difensore) che salvano il pareggio e sulla stessa azione,con Mauro a terra,Meta sfrutta una dormita colossale della difesa monasteracese per infilare a porta vuota. Apriti cielo,discussioni,spinte per non aver buttato via la palla per l’uomo a terra ,così dalla panchina catanzarese arriva l’ordine di riconsegnare il goal poco sportivo per il 4 a 3 finale al capitano Zannino al 44° . Ultimi minuti con la polizia a bordo campo,chiamata dal commissario di campo, che ha intravisto sicuramente la brutta giornata dell’arbitro che poteva far degenerare il comprensibile nervosismo creato da un arbitro lontano dal gioco del calcio.
MONASTERACE: Minici, Randazzo, Cavallaro, Zannino L. (15° st Squillacioti), Calabrese ( 24° st Schiavone), Silipo ( 32° st Lorenti), Polimeo, Spanò, Zannino A., Condemi, Lorenzo.
ARBITRO: Mulonìa di Reggio Calabria
MARCATORI:22° pt Pironaci (PC), 9° st Lorenzo (M), 22° st Rocca (PC), 30° st Spanò (M), 35°Pironaci(PC), 43° st Meta (PC), 44° st Zannino A. (M)
NOTE:Giornata nuvolosa con temperatura fresca,spettatori 50 auto circa - Ammoniti: Papaleo (PC), Cavallaro (M), Spanò (M),Calabrese(M),Polimeno(M). Recupero: 2' pt, 6' st
VincenzoTarzia