Emozioni in vista al Granillo di Reggio Calabria. Scendono in campo, a contendersi i 3 punti la Reggina, reduce dalla gagliarda vittoria di Cittadella e il Torino, che cerca di risalire la corrente dopo un inizio non certo esaltante. Il Torino si presenta senza Garofalo, mentre la Reggina vista l'assenza di Colombo, sopperirà avanzando sulla fascia nella linea di centrocampo Adejo preferito a Laverone poiché più rivolto verso la fase difensiva. Primo pallone per la squadra dello stretto che parte fortissimo! Infatti Barillà raccoglie un bel taglio partito da 40 metri verso la fascia di sua competenza e già dopo 20'' è corner. Al 4' è gol! Bel numero sulla destra di Adejo, palla a Campagnacci, il quale da a Bonazzoli che resiste a Pratali e scarica su Viola che trova Barillà il quale mette in mezzo per Bonazzoli che inseritosi in area, come spesso ci ha abituato, va in cielo e mette dentro. La reazione del Torino c'è già al 6' ma Costa è bravo a frustrala. Al 12' pasticcio della difesa della Reggina. Si comincia da una giocata non precisa tra Cosenza e Puggioni, il Toro resta ai limiti dell'area consentendo a Scaglia di innescare un tiro di De Vezze, sporcato da Costa, la palla va a Bianchi che si trova a tu per tu con Puggioni e fulminandolo realizza il gol dell'ex per l'1-1. Dopo il gol sale di intensità la manovra del Torino che guadagna metri con ottimi cambi di gioco, con la Reggina intontita che gestisce male specie a centrocampo i palloni a disposizione. Intanto da segnalare che il Torino nei primi 16' ha perso due giocatori per infortunio tra cui Bianchi che ha fatto in tempo a castigare gli amaranto. Al 20' su una punizione guadagnata da De Vezze per fallo di Barillà, Puggioni smanaccia in angolo risolto poi da una ribattuta di Missiroli in fallo laterale. Al 21' incredibile errore di Campagnacci! Bonazzoli imbeccato da Viola serve un pallone d'oro al numero 87 che manda incredibilmente in curva. Intanto la Reggina è riuscita riorganizzarsi e rialzare il baricentro, benchè le azioni prodotte risultino abbastanza confuse. Il Toro invece paga nelle fasi conclusive delle sue sortite l'uscita di Bianchi, ma si notano in belle proiezioni offensive Lazarevic e D'Ambrosio. Intanto al 34' esce anche Bonazzoli per infortunio e la partita dunque perde entrambi i bomber tra i migliori della categoria. Al 40' bella ripartenza in contropiede della Reggina, Rizzo serve Campagnacci che corre come un matto per servire Zizzari murato in area. Al 42' un brivido scuote il Toro, uno spiovente da calcio di punizione intorno alla metà del campo trova la testa di Missiroli che si perde alta. Al 43' il pubblico grida al rigore per un presunto tocco di mano di Zavagno su cross di Adejo ma fa bene Guida a non fischiare. Al 45' ancora emozioni con Missiroli che entra in area mancando l'ultimo tocco per Zizzari, anche perchè pressato da 3 uomini. Al 47' gol annullato a Campagnacci, Rizzo serve dentro per Zizzari che fa sponda per l'87 reggino il quale insacca ma anche sull'ultimo spunto di cronaca nel primo tempo è bravo Guida nella decisione presa. La ripresa inizia con la Reggina che preme di più, ma pericoli sostanziali alla porta granata non si registrano fino al 9' quando Campagnacci dopo una bella discesa sulla sinistra mette in mezzo per Zizzari il quale viene anticipato in corner. All'11 ancora Zizzari ha la palla buona dopo un bel recupero e seguente servizio di Adejo, ma l'avanti amaranto chiude troppo verso il secondo palo e manda fuori! Al 13' torna a farsi vedere il Torino, Cosenza stende Pellicori dal limite ed è punizione. Sulla palla si presenta Scaglia il quale riesce a far passare il pallone sotto la barriera ma Puggioni ben piazzato blocca. Al 16' bel recupero di Cosenza sull'indemoniato Lazarevic chiuso in angolo, però la Reggina perde troppe palle a centrocampo! Al 20' bella discesa di Missiroli per almeno 40 metri, sbaglia a non servire in mezzo all'area preferendo scaricare su Viola che di primo acchitto tira e manda alto. 21' pericolo per la Reggina, Rizzo perde palla su pressione di D'Ambrosio che entra in area ma Puggioni chiude lo spazio sul primo palo e manda in corner che sugli sviluppi vede un bel tiro in controbalzo di Zavagno alto sul montante. Al 24' Pellicori colpisce di testa e la palla viene deviata in angolo, il tutto innescato da un errore di battuta di Puggioni su un calcio di punizione. Al 25' Laverone scende sulla fascia e crossando mette in difficoltà Bassi impensierito dalla presenza di Campagnacci. Al 27 è Sgrigna a portare pericolo alla Reggina dopo una leggerezza incredibile di Acerbi. La partita adesso vive di continui capovolgimenti di fronte, segno che le squadre sono vogliose di incamerare l'intera posta, rendendo la partita molto godibile per chi la guarda. Al 35' è Cosenza a partecipare al festival dell'errore costringendo Puggioni addirittura a mettere di testa in fallo laterale che frutta per il Toro una conclusione di De Vezze parata benissimo da Puggioni. Al 39' sugli sviluppi di una punizione è Barillà che prova dalla distanza, ma avendo un avversario davanti a chiudere la visuale manda abbondantemente fuori. Al 47' Puggioni salva il risultato! De Feudis esplode un destro tremendo trovando la risposta in corner del portiere amaranto. Finisce qui una bella partita con un giusto pari che consente alla Reggina di staccare l'Atalanta e al Torino di guardare con fiducia il futuro.
Tabellino:
Reggina: 3-5-2
Puggioni, Cosenza, Costa, Acerbi, Barillà, Rizzo, Viola, Adejo (62' Laverone), Missiroli, Campagnacci (81' Sy), Bonazzoli (34' Zizzari), All. Atzori.
Torino: 4-2-3-1
Bassi, D'Ambrosio, Ogbonna, Pratali (8' Rivalta), Zavagno, De Vezze, De Feudis, Lazarevic, Sgrigna , Scaglia (65'Belingheri), Bianchi (16' Pellicori), All. Lerda
Marcatori: Bonazzoli (R), Bianchi (T).
Ammoniti: Zavagno, Pellicori, De Feudis (T), Missiroli (R).
Arbitro: Guida.