A caccia di continuità i rossoblu trovano in terra pugliese un buon pari. L'inizio del Cosenza però è da incubo, infatti sono passati due minuti quando da una punizione battuta da Paolucci, a seguito di una mischia in area di rigore Moro è sveltissimo a mettere in rete l'1-0 dei padroni di casa. Il Cosenza non si perde d'animo e reagisce subito con Matteini che mette in area per Biancolino che non mostra però la solita spietatezza nel castigare il portiere avversario di turno. Al 15' su una palla persa l'Andria con Chiaretti sfiora il raddoppio evitato da Petrocco. Al 22' è il Cosenza che fa i conti con la bravura di Spadavecchia che disinnesca una splendida punizione di Daud. Nuovamente nel finale di tempo con Degano e Raimondi il Cosenza molto coriaceo nelle manovre sfiora il pari ma senza riuscirci. Nella ripresa il primo vero brivido giunge al 63' ed è sulla schiena dei lupi che corre, infatti Chiaretti tira da 30 metri trovando la traversa. Al 67' Adriano Fiore mette dentro per Biancolino anticipato di un soffio. L'inerzia della partita a questo punto cambia e dopo una supremazia territoriale netta il Cosenza all'81' trova il gol! Matteini, ottimo oggi, scende lungo la fascia, scarica la palla in mezzo all'area dove Daud inganna il suo diretto avversario e fulmina Spadavecchia. Nel finale tocca a Gagliardi sfiorare la rete che non arriva e non arriverà neanche dopo 4' di recupero. Il Cosenza strappa un punto e per come era iniziata la partita i lupi possono “ululare” di gioia.

 

Tabellino:

 

Andria:

Spadavecchia, Fazio, Ceppitelli, Sibiliano, Di Simone, Moro (77' Evangelisti), Paolucci, Doumbia (70' Pierotti), Chiaretti, Del Core, Lacarra, All. Papagni.

 

Cosenza:

Petrocco, Matteini, Raimondi, Fanucci (78' Gagliardi), Di Bari, De Rose (67' S. Fiore), Coletti, Daud, Roselli (60' A.Fiore), Degano, Biancolino, All. Somma

 

Marcatori: Moro (A), Daud (C).

 

Ammoniti: Spadavecchia (A), Di Bari, Raimondi (C).

 

Arbitro: Bindoni