R.Sersale-Soverato=1-1 brutta pagina di sport

Brutta partita al Ferrarizzi di Sersale per il derby catanzarese tra Real Sersale e Soverato dove diverse motivazioni importanti  di classifica hanno creato un nervosismo agonistico che non ha lasciato spazio al gioco,regalando un finale post gara vergognoso. Continua l’imbattibilità dei soveratesi nel campionato,confermandosi al terzo posto,mentre le aquile non trovano ancora la vittoria seppur segnando il primo goal in casa. Conferma gli undici vittoriosi contro l’Acri,mister Galati ,mentre Cipparrone deve fare a meno di Rachid infortunato,inserendo dall’inizio Pullo e Martino. Passano appena 120 secondi,con Corapi che dalla destra crossa al centro,dove una deviazione diventa un passaggio per Pullo che ringrazia e insacca l’1 a 0,tra il tripudio della vicina tribuna. Vantaggio che carica i presilani che pressano a tutto campo,non permettendo il solito fraseggio veloce del Soverato,favoriti anche da un campo piccolo. Al 12° l’attivo Criniti si fà vivo con una buona punizione,ma al 27° De Vito non approfitta di un bel regalo dei biancorossi che lo lanciano verso Lombardo,ma spara alto,divorandosi il raddoppio. Si riversa nella meta campo avversaria il Soverato,tenendosi alto,ma senza tiri in porta,solo in chiusura Criniti,al 43°,trova uno strepitoso Vitale che gli nega il goal,su un tiro velenoso. Da registrare l’uscita dell’esperto Folino per infortunio,sostituito da Levato. La ripresa comincia con Galati che inserisce una punta,Papaleo, al posto del centrocampista Tolomeo per  rinforzare l’attacco. Si va avanti con un gioco continuamente spezzettato,da falli,angoli,rimesse e punizioni. Così proprio al 15° su una palla inattiva messa in mezzo da Criniti,contatto Eseola - Ippolito in area, che il Signor De Napoli considera da rigore,tra le vibranti proteste dei sersalesi in campo e sugli spalti. Sul dischetto, Criniti che sigla il pareggio, sul terzo rigore  dopo Guardavalle e Acri. Si ributta in avanti il Real,che vuole solo la vittoria e che si vede sfuggire, perchè trova sulla sua strada il portiere più in forma dell’Eccellenza .Prima al 29° devia sulla traversa una magistrale punizione di Lappanese, poi al 36° ancora sempre su Lappanese rimedia con un piede,quando era già in tuffo, ad una deviazione che appariva decisiva. Tenta la carta finale Fanelli,mister Cipparrone,per portare a casa la prima vittoria,ma un Soverato che non vuole rischiare si mette in controllo per un pari trovato. Partita ingarbugliata e confusionaria,dove forse la fatica di coppa si è fatta sentire più del dovuto con qualche uomo sotto tono per i cavallucci. Grosso rammarico per  mister Cipparone che non ha digerito l’assegnazione del rigore e la prova di un super Lombardo che ha evitato una vittoria a parer suo legittima. Resta da registrare la rissa finale sulle scale degli spogliatoi,dove si è acceso un parapiglia tra giocatori e dirigenti presenti, sotto gli occhi della terna arbitrale e del commissario di campo Basile,chiudendo così malamente una giornata di sport,con episodi da condannare da qualunque parte vengano, a ragione o torto, quando si cercano spiegazioni con cazzotti e calci che sostituiscono il giusto e sano confronto dialettale. Per fortuna il diplomatico intervento dei carabinieri riporta la calma e tutti possono lasciare tranquillamente lo stadio di una cittadina apprezzata da sempre per la sua civiltà e ospitalità.