ROCCELLA: Muzzì 6, Gerasolo 6,5, Manno 6 (dal 25° st Loccisano), Sainato 6, Romeo 6, Chiera 6,5, Zerbi 7 (Dal 30° st Cagliuso), Calabrese 7 (Dal 30° st Libri D.), Maida 6, Libri G. 6,5, Moio 6. a disp. Gerace, Sgambelluri, Parrotta, Fuda. All. Mazzone.

LOCRI: Alvaro 6, Iacono 6,5, Musicò 6 (dal 27° st Brusaferri), Caridi 7, Mazzà 6 (dal 33° st Iemma), Cannata 6 (dal 35° st Sgambellone) Cesaro 6, Ventimiglia 6,5, Messina 6, Levecque 6,5, Garreffa 6. a disp. Longo, Loccisano, Vita, Paparone. All. Telli.

ARBITRO: Cannistrà di CZ (Ass. Regolo e Chiavatore di CZ).

MARCATORI: 22° pt Zerbi (R ), 35° pt Maida (R ), 40° pt Messina (L). 7° st Ventimiglia (L), 15° Maida (R ), 28° Manno (R ) , 30° Levecque (L) e 35° st Maida (R ).

NOTA: Spettatori circa 150. Caldo afoso.

ROCCELLA: La partita è fortemente influenzata dal gran caldo. Primo colpo di scena è l’assenza dell’ex più atteso, il neo trainer locrese Tonino Russo, colui il quale ha trasbordato il Roccella dal limbo della prima categoria alla Promozione. Russo ha rassegnato le dimissioni due ore prima la gara per divergenze con la società amaranto. Il neo presidente del Locri Monteleone però ci rassicura che al ritorno in sede chiarirà con l’esperto allenatore. Intanto sulla panca ospite siede un altro ex, Telli, portiere del Roccella due stagioni fa. La stagione 2007-2008 inizia così come era finita la scorsa, con al “Viale degli Ulivi” ancora un Roccella-Locri, allora in finale play-off, oggi nel secondo turno di Coppa. Le squadre sono largamente rimaneggiate a causa della non ultimata preparazione e per le condizioni non ottimali di molti giocatori. Addirittura il Roccella è senza portieri e tra i pali scende un sempre verde Muzzì in realtà solo preparatori dei portieri. Al fischio di Cannistrà nessuna pare abbia tanto voglia di correre e ci si fronteggia prevalentemente a metà campo. Solo un affondo di Manno, palla di poco a lato al 3° ed al 22° al primo vero attacco locale in mischia il piattone di bomber Zerbi, ex Rosarno, il più atteso che in realtà molto non si fa attendere, anzi, praticamente in uno primi palloni giocati fa subito gol nell’euforia dello sparuto pubblico presente sotto il sole cocente. La partita si trascina via stancamente, con le squadre che provano a fare coro e dove riesce il Roccella a fare meglio, anche se non è ancora l’intesa migliore, più individualità il Locri che ancora è in rodaggio. Nel secondo tempo, pure, poco impegnati i portieri e particolarmente con tiri dalla distanza. Quasi in tutte le occasioni che si è centrato lo specchio della porta si è fatto gol. Il Locri completa la rimonta e fa due a due con Ventimiglia. Poi prende il sopravvento il Roccella che dilaga. Per fortuna, sopratutto del Locri, quest’anno ci sarà tutto il tempo per ultimare la fase preparatoria così come pure per il Roccella sembrato però più in palla. La squadra di mister Mazzone va domenica a Bianco ad incontrare la più quadrata Bovalinese già in forma campionato per come dimostrato nelle amichevoli con Vibonese, Brancaleone e nel primo atto di coppa proprio con il Locri.