TORTORA: Pretelli, Gentile A., Gentile G., Arcuri, Martorelli, De Franco, Bianco, Fusi, Ramunno (32’st Morena), Chiappetta, Formica a disp: Oleastro, Mega, La Cava, Greco, De Francesco, Morena, De Paola Allenatore: Giancarlo Libero.

R.ROSSANESE: Celico R., Rizzato, Simone, Celico V., Fabbricatore, Bomparola, Leonino, Algieri, Giuranna, Filocamo, Abruzzese a disp: Aquino, Abate Allenatore: Antonio Gallina.

ARBITRO: Pranno di Cosenza

MARCATORI: 7’st e 19’st Ramunno (T)

NOTE: Ammoniti: Fusi, Formica, Martorelli, Arcuri (T); Bomparola (R); Angoli: 3-3 Recupero: 4’ e 2’. 


TORTORA - Ritorno alla vittoria per il Tortora. In una giornata piuttosto nuvolosa batte la Real Rossanese e si allontana ancor di più dalla zona calda che annovera le squadre che lottano per la salvezza. Tre importanti punti conseguiti con convinzione, soprattutto nel secondo tempo, da parte della squadra del Presidente Laino.
Mr. Libero, rispetto all’ultima partita, recupera alcune pedine importanti, come Chiappetta che torna al suo posto in attacco e, in quest’incontro casalingo, va a fare reparto con Ramunno e Formica. In difesa conferme per tutti: sulle fasce i fratelli Gentile e al centro Martorelli e De Franco. In porta Pretelli prende il posto di Oleastro. A centrocampo, ad Arcuri e Fusi viene affiancata la novità Bianco.
Nel primo tempo, mentre gli ospiti non incidono molto in attacco, il Tortora dà l’impressione di non spendere tutto. Le poche occasioni, comunque, capitano per lo più ai biancoazzurri ma, complice il manto in non perfette condizioni, si risolvono tutte in una serie di svarioni. Il maggior destinatario delle occasioni sciupate è Ramunno. Ma nel secondo tempo si farà trovare pronto all’appuntamento con il gol, facendosi perdonare gli errori del primo tempo non solo con una pregevole doppietta ma anche con un oscuro lavoro di raddoppio e copertura a centrocampo. Il tutto gli consente di uscire al 32’, sostituito da Morena, come il migliore in campo.
L’uno a zero giunge al 7’ della ripresa. Greco mette in area da calcio d’angolo e l’immobile difesa rossanese concede a Ramunno l’incornata alle spalle di Celico. Il raddoppio del minuto 23 è frutto di un’azione corale ben orchestrata, da applausi: Chiappetta, dal limite dell’area, legge bene il taglio di Fusi che è bravo a servire Ramunno, agile a sua volta a smarcarsi al centro dell’area. La conclusione del numero nove biancoazzurro termina alle spalle del portiere avversario.
Con questi tre punti il Tortora tira un sospiro di sollievo e consolida la sua classifica di centro: i 24 punti finora incassati, grazie a sei vittorie e sei pareggi, pongono l’11 di mr. Libero esattamente a metà strada tra i play-out (18) e i play-off (30). Stando attenti a quello che succede lì dietro, sognare di ritrovarsi là davanti non è utopia. Con un Ramunno così…
Oltre al già citato Ramunno, da segnalare ancora una volta le buone prestazioni dei giovanissimi dell’11 tortorese: De Franco non è proprio nella sua posizione ma si destreggia bene come partner dell’esperto Martorelli. “Giacomino” Gentile gioca la sua partita con diligenza e la giusta grinta sulla fascia di sinistra.
Da segnalare, infine, lo svolgimento in un clima di serenità del “terzo tempo” che oggi esordiva ufficialmente anche sui campi dei campionati dilettantistici, proprio nel giorno del primo anniversario della morte dell’ispettore Filippo Raciti, ferito mortalmente durante gli scontri del derby di calcio Catania – Palermo. Stesso clima si poteva gustare nell’attesa dell’incontro, quando le due dirigenze si sono ritrovate a chiacchierare amabilmente per ingannare il tempo dell’attesa.
Alla fine del match, il Presidente Laino dice la sua sull’attuale situazione del Tortora: “Nonostante i buoni risultati – afferma il dirigente - permane nei confronti di questa dirigenza un certo scetticismo, che stentiamo a spiegarci. Ma io credo che il cambio di allenatore abbia portato i suoi frutti. Oggi la squadra naviga in acque più tranquille ed esprime anche un buon gioco. Rimane solo, ancora, un pò di dispiacere per lo scarso seguito di pubblico che non premia gli sforzi di questa società e l’impegno dei ragazzi. A proposito dei ragazzi, si è creato un buon gruppo, e mi complimento con loro e con mr. Libero per il lavoro svolto”.

Andrea Polizzo da www.sstortora.it/