ROCCELLA: Chiefari 6, Libri D. 6, Manno 6, Sainato 6,5 (37’ st Cagliuso), Romeo, Chiera 7, Sgambelluri 7, Calabrese 7, Zerbi 7, Maida 6, Libri G. (34’ Tirotta). In panchina: Carlino, Maviglia, Lombardo, Parrotta, Moio.
Allenatore: Mazzone.
PALMESE: D'Agostino 6, Schipilliti 6, Surace 6, Perna 7, Spoleti 6,5, Nizzari 6 (45’ st Panuccio), D'Ascola 6 (17’ st Kane), Cordova 7, Musumeci 7, Mercuri 6, Colosi 6,5. In panchina: Anile, Cambareri, Viola, De Leo, Saffioti.
ARBITRO: Bottura di Crotone (Vetere di Crotone e Bevivino di Soverato)
MARCATORI: 25’ pt Sgambelluri, 27’ Cordova.
NOTE: Giornata di sole, spettatori 1000 circa. Ammoniti Nizzari, Schipilliti, Surace, Perna, Mercuri, Kane (P), Libri G, Libri D., Zerbi, Maida, Calabrese, Cagliuso. Espulsi al 33’ pt Manno e Colosi per reciproche scorrettezze così come per Libri D. e Musumeci al 23’ st. Angoli 8-4 per il Roccella. Recupero 2 e 4.
ROCCELLA JONICA – Ore 14,10 arrivano le vetture e il pulmann dei tifosi della Palmese. All'ingresso nello stadio di questi, il pubblico ed i tifosi del Roccella si alzano in piedi e tributano uno scrosciante applauso. E' questo ovviamente assieme a tante manifestazioni di reciproche cortesie una delle cose più belle della giornata di grande sport vissuta ieri a Roccella Jonica. Altra cosa piacevole il gioco, non da meno, particolarmente nel primo tempo. Nel secondo ha vinto la pausa di perdere, di entrambe. Il pareggio era effettivamente il risultato più accomodante per entrambe. Si anche la Palmese che se è vero che poteva ribaltare la situazione in classifica dall'altra rischiava, uscendo sconfitta, di concedere un largo margine alla diretta concorrente che godeva del fattore campo. Così, invece, può utilizzare un calendario probabilmente più favorevole. La nota infelice riguardo proprio l'arbitro. Non certo inglese l'arbitraggio del signor Bottura di Crotone che sembrava tenere una media di un cartellino ogni due scorrettezze.
Quattro espulsi e dodici ammoniti è parso esagerato a tutti. La partita si diceva è stata più stucchevole nel primo tempo quando le squadre di sono affrontate a viso aperto e non hanno risparmiato energie spese soprattutto nella parte centrale del campo mentre abbottonatissime le retroguardie hanno consentito solo due grosse occasioni agli attaccanti, oltre alle altre due opportunità dove si è fatto gol. In effetti per la cronaca va fatta menzione del tiro di Musumeci al 5’ del primo tempo, parato a terra da Chiefari ed al 33’ del secondo tempo la rasoiata di Zerbi finita d'un soffio fuori. Le scintille ed i gol in un paio di minuti. Il diagonale di Sgambelluri al 25’ che fulmina D'Agostino e dopo un paio di giri di lancetta la punizione precisa al set inistro
di Caruso che manda in visibilio il pubblico ospite. Grande fair play e correttezza in campo ecco perchè non ci si capacità in tribuna come interpretare le quattro espulsioni su contatti nemmeno troppo duri: il primo è un gomito alto di Colosi su Manno con questi che accenna alla reazione, dopo mezz'ora, la seconda nel secondo tempo con Libri che non ci sta a subire gli strattoni di Musumeci ed i due si scambiano presumibilmente qualche offesa. Per il resto il gioco spezzettato ha aiutato a rovinare lo spettacolo nella seconda parte quanto anche le squadre sembravano badare più a on rischiare con molti palloni lanciati anzi sprecati lunghi in avanti. La fine è, come si diceva anche in premessa, ancora con lo spettacolo sui spalti. Quelli di casa ad incitare i palmesi e questi a ricambiare osannando “Roccella, Roccella… torneremo in Eccellenza”.
Pino Gagliano