NUOVA GIOIESE: Panuccio 6, Frisina 5.5, Marzano 5.5, Musumeci 6, Iannello 5, Parlongo 6, Pillari 6.5, De Maio 5.5, Martino 5, Romano 5.5, Galimi 5.
In panchina: Arena, Scordo, Bruno, Iannì. Allenatore: Dal Torrione
In panchina: Arena, Scordo, Bruno, Iannì. Allenatore: Dal Torrione
MELICUCCHESE: Longo 6, Galatà 6, Napoli P. 6.5, Oppedisano 6, Condoluci 6.5, Germanò 6, Fazzari 6, Gagliostro 6, Campisi 6, Megna 6.5, Viola 6.
In panchina: Pezzano, Napoli R., Amaro, Napoli D. Allenatore: Megna
In panchina: Pezzano, Napoli R., Amaro, Napoli D. Allenatore: Megna
ARBITRO: Luciano di Lamezia T. 5.5 (Sciandra e Longo di Paola)
MARCATORI: 5’ pt. Megna
NOTE: Giornata di sole, terreno di gioco non in perfette condizioni, ammoniti Condoluci (M) e Iannello (NG). Spettatori 80 circa, con nutrita rappresentanza ospite. Recupero 1’ e 3’.
Gioia Tauro - Esordio amaro per la Nuova Gioiese che stecca la prima, seppur di coppa, davanti al pubblico amico che, per l’occasione, ha preferito le comode poltrone di casa, disertando i gradoni impolverati del “C. Giordano”. Entusiasmo, invece in casa melicucchese, seguita da un nutrito gruppo di supporters che credeva fermamente nella qualificazione al turno successivo e centra il bersaglio dopo l’1-0 sul Capo Vaticano e lo 0-1 a Gioia. La discreta prestazione di mercoledì a Ricadi, aveva forse illuso la compagine metaurina, scesa in campo con troppa convinzione dei propri mezzi, al cospetto di una squadra ospite alquanto ostica, composta da giocatori d’esperienza, quali Campisi, Condoluci e quel falco di Ciccio Megna, sempre pronto a gonfiare la rete. Evidente è stato il problema, già palesatosi nella precedente uscita, sulle corsie laterali composte da fuoriquota ancora inesperti; un esterno d’esperienza (magari come il rosarnese Catalano, che assisteva alla gara dagli spalti), specialmente sulla fascia destra, sarebbe una panacea, così come appare necessaria una punta in grado di andare in doppia cifra. Della gara c’è poco o nulla da raccontare, visto il caldo e l’ancor precaria condizione fisica che ha limitato le prestazioni dei 22 in campo. Gli ospiti trovano subito il vantaggio, dopo 5’, quando Ciccio Megna scatta sulla destra, su capovolgimento di fronte e batte Panuccio con un rasoterra angolato. Al 20’ ancora Megna tenta si sorprendere Panuccio, su calcio piazzato, ma l’estremo difensore gioiese non si fa ingannare da una deviazione respingendo in bello stile. La N. Gioiese tenta la timida reazione, ma le trame di gioco risultano spesso confusionarie, in avanti si punge poco e la difesa biancorossa tira i remi in barca. L’unico tiro degno di nota dei padroni di casa arriva al 38’ della ripresa, con De Maio che da buona posizione manda alto sulla traversa.