Siderno: Colosimo 6, Marulla 6 (16 st Fuda M. 6), Arena 7, Barbaro 6,5, Calabrese 6,5, Carabetta 7, Barranca 6 ( 8 st Fuda A.6), Figliomeni 6, Falcone 5,5, Mandalari 6, Paparo 5 ( 8 st Romeo L.6,5). In panchina Iurato, Lucà, Zito, Mttica. All. Riitano
Soverato: Galati 6, Froio 7, Borrello 6, Teti 6, Cosentino 6, Muzzì 6 (12 st Ranieri 6, Gullà 6, Parisi 6, Micelotta 7, Pisano 6 (12 st Polimeno 6), Mellace 6. In panchina Minici, Marra, Marotti, Manfredi, Restagno. All.Galati
Arbitro: Maiorano di Paola (assistenti Ferrara e Pungitore di R.C)
Marcatore: 48 st Carabetta (S)
Note: ammoniti Barbaro, Casentino, Mellace. Recuperi 2-5
Siderno: Il Siderno deve ringraziare ancora una volta il suo eccezionale capitano goleador Peppe “dinamite” Carabetta che trova il jolly proprio ad una manciata di secondi dalla fine regalando al Siderno una, ormai insperata, qualificazione. Le lancette erano ferme al minuto 48 della ripresa( in precedenza l’arbitro aveva segnalato 5 minuti di recupero) fallo ingenuo di un difensore ospite su Fuda girato di spalle, per l’arbitro era calcio di punizione dal limite in posizione centrale. Sul pallone si portava di gran carriera Carabetta che, memore delle prodezze dello scorso campionato (ha polverizzato ogni record di marcature per un difensore mettendo a segno 13 goal) calibrava un autentico siluro sotto l’incrocio dei pali che batteva Galati, rimasto sino a quel momento inoperoso, regalando la qualificazione ai padroni di casa dopo il 2-1 dell’andata. E’bene dire subito però che il Soverato aveva agevolmente controllato la gara correndo pochi rischi e ripartendo spesso di rimessa con lo sgusciante Peppe Micelotta. Una bella squadra quella di Galati che sicuramente si farà valere in campionato. Unica nota stonata, se vogliamo essere pignoli, il fatto di non aver affondato i colpi alla ricerca del goal risolutore. In effetti l’undici bianco.-rosso ha avuto due buone occasioni per segnare. Nel primo tempo, su difettosa uscita di Colosimo, Micelotta di testa non inquadrava lo specchio della porta mentre nella ripresa gli ospiti protestavano contro l’arbitro per una spinta di Carabetta su Micelotta in area. Di buono per il Siderno c’è stato solo il risultato. Reparti troppo distanti, fraseggi inconcludenti e spunti offensivi davvero deludenti. Solo un paio di azioni Arena ed un palo colpito dallo stesso giocatore a metà ripresa. Certamente la vittoria aiuterà ancor di più a migliorare gli schemi in vista dell’esordio stagionale previsto per domenica prossima al Comunale contro la neo promossa squadra del Cutro.