Dopo il derby di ieri tra Crotone e Reggina, oggi la Calabria si “divide” ancora. Al “Ceravolo” va in scena la gara tra i giallorossi padroni di casa e i rossoblu della Vibonese. Opposte ragioni di classifica in campo per le compagini, con il Catanzaro proiettato verso la vetta, i rossoblu, vincenti due volte lo scorso anno contro le aquile, dovranno cercare di raccogliere punti per togliersi dai quartieri bassi della classifica. Si gioca in condizioni meteo di non ottimale visibilità. Anche a Catanzaro come in tutti gli altri campi d'Italia si osserva 1' di silenzio per i tragici fatti di Genova. Nelle prime fasi non succede nulla salvo l'evento insolito del mancato funzionamento del fischietto dell'arbitro. Sul campo invece è il Catanzaro che prova a gestire il pallone. Il primo spunto della partita lo offre Carboni con uno scatto fermato fallosamente da Berardino. La punizione dai 25 metri tirata da Maisto va fuori. La Vibonese risponde con Corapi che prova a saltare due uomini al 10' ma la conclusione non crea pericoli. E' una partita bloccata e spenta, solo Carboni per i locali e Corapi per la Vibonese provano ad accendere la luce. E' proprio Carboni a impegnare De Filippis per la prima volta al 16', ma il portiere della Vibonese se la cava in due tempi. 1' dopo spunto rossoblu con Puntoriere che prova a servire Di Berardino steso da Accursi. Tra il 20' e il 22' altri due tentativi giallorossi, il primo vede De Filippis risolvere con i pugni, nel secondo caso sugli sviluppi di un corner battuto da Maisto, Carboni di testa manda la palla sulla traversa. Al 27' ancora Catanzaro con un lancio di Maisto che scivola dalle mani di De Filippis. Cresce decisamente la spinta dei giallorossi, al 31' Squillace imbecca Bugatti, ma la testata non ha esiti. Al 33' invece Corapi si immola per opporsi a un tiro di Esposito. Al 38' squillo Vibonese, Doukara serve Di Berardino e la difesa salva affannosamente. Al 43' il Catanzaro trova il gol con Accursi sugli sviluppi di un corner, ma il Sig. Giorgetti rileva un fallo in area e si resta sullo 0-0. L'ultima emozione del primo tempo proprio allo scadere è una staffilata di Mariotti da almeno 30 metri che si perde sul fondo per un soffio. La ripresa si accende al 49' quando Squillace in azione da sinistra riesce a servire Bugatti il quale di piatto manda a lato. Al 50' ci prova invece la Vibonese con una punizione da lontanissimo di Corapi che si perde fuori. Al 52' ancora Squillace serve Bugatti, ma l'attaccante catanzarese non ci arriva per un pelo. 1' dopo su un calcio di punizione è De Filippis a dire di no al Catanzaro. Al 55' bella manovra Vibonese con Puntoriere che mette in area la palla, ma Doukara manca l'impatto con la sfera. Al 64' De Filippis deve sbrogliare su un tiro-cross di Squillace. Al 69' clamoroso gol mancato dal Catanzaro. Mariotti su punizione calcia in area generando rimpalli su rimpalli, la sfera poi finisce tra i piedi di Masini che temporeggia troppo consentendo ai difensori rossoblu di metterci una pezza. Al 76' bella idea di Ulloa che libera Masini al tiro in girata, ma Caridi si oppone. All'80' il Catanzaro resta anche in dieci, infatti Masini vede sventolarsi il cartellino rosso, dopo che l'arbitro ha confabulato con l'assistente, il quale ha rilevato una scorrettezza a gioco fermo. 4' più tardi Doukara prova la botta da oltre 20 metri, ma Mengoni para senza troppe difficoltà. E' l'ultima azione di un derby brutto e poco emozionante, che genera un pareggio più utile senza dubbio alla Vibonese che ai padroni di casa.
Tabellino:
Catanzaro: Mengoni, Squillace, Mariotti, Accursi, Ulloa, Bruzzese (67' Gigliotti), Papasidero, Maisto, Carboni (79' Figliomeni), Esposito (56' Masini), Bugatti, All. Cozza
Vibonese: De Filippis, Di Berardino (76' Cosenza), Benincasa, Cosentino (76' D'Agostino), Salvatori, Caridi, Vitale (87' De Francesco), Mazzetto, Puntoriere, Corapi, Doukara, All. Ferrante
Ammoniti: Benincasa, Caridi (V), Mariotti, Gigliotti (C)
Espulsi: Masini (C)
Arbitro: Sig. Giorgetti
