Sono le partite più insidiose quando raggiungi un livello di forma, concentrazione e tecnica sul campo, costante di gara in gara; quelle partite che vorresti chiudere al più presto possibile, che ti condizionano psicologicamente, per la fretta di raggiungere il risultato. Come è accaduto contro il CAT, che a dispetto della classifica, ha espresso buon gioco, e poteva addirittura cogliere il pareggio. In queste condizioni di forma e agonismo ottimali, avrei preferito incontrare una formazione di alta classifica, non correndo il rischio così di abbassare involontariamente la guardia. Questo in breve il pensiero di Daniele Paciola, vero asso nella manica di mister Galliano. Tutta la squadra, nessuno escluso, anche chi entrando a gioco in corso da il massimo sostegno, sta facendo vivere un momento magico alla Fuscaldo calcistica. Lo stesso Paciola però resta in dubbio per la gara di domenica, per un risentimento muscolare al quadricipite, e solo domani dopo accertamenti, verrà sciolto ogni dubbio. Gli stessi dubbi, ma di entità inferiore, interessano Tommaselli, sembrerebbe sbloccatosi domenica scorsa, con una doppietta che steso al tappeto la Luzzese, e di diritto dunque entrato nella Top 11 settimanale; la punta dovrebbe comunque farcela. Nessun altra novità di formazione. Ottenere tre punti contro una Presila ultima in classifica, garantirebbero ai ragazzi del presidente Allevato una buona boccata d’ossigeno, prima di una quaterna di partite, fino alla fine del girone d’andata, dai connotati ostici e dai risultati imprevedibili. Nell’ordine il Fusacldo superato l’esame Presila, incontrerà, Cutro, Cremissa, Paolana e Praia.
