
Sant’Agata – Aieta – 4-1
MARCATORI: 21’ pt Guerrera; 30’ e 32’ pt Feudo; 31’ e 38’ st Calvano.
SANT’AGATA: Palermo, Surace, Greco, Mistretta, Fasano C., Cosentino, Spinelli, Rumbolo (25’ st Bonfilio F.), Feudo (31’ st Gallo A.), Nocito (45’ st Fasano F.), Calvano (41’ st Ierardi M.). A disposizione: Ierardi R.; Marasco M., Tolve S. All. Vaccaro
AIETA: Iorio, Manzi (28’ st Martino), Limongi, Droghini (10’ st Carlomagno L.), Oliva R., Oliva C., De Presbiteris, Rocco, Guerrera, Oliva G., Fullin. A disposizione: Greco, Manfredi, Carlomagno L., De Leo, De Franco I. All. De Franco P.
ARBITRO: De Seta di Paola
Ammoniti: Feudo (SA) e Manzi (A)
MALVITO. La matricola Aieta prova a mettere paura alla capolista e ci riesce con il vantaggio di Guerrera, poi una doppietta di Peppino Feudo a cavallo della mezzora del primo tempo ed un’altra di Mariolino Calvano nella ripresa danno un meritato successo ai gialloblù che, nel corso del match, colpiscono anche un palo ed una traversa. I santagatesi rimangono in vetta da soli a 24 punti in attesa del match-clou con il Lattarico Aufugum di domenica 22 che deciderà il pur platonico titolo di campione d’inverno del girone C.
CRONACA. Parte forte il Sant’Agata che al 5’ sugli sviluppi di un calcio di punizione di Cosentino prende la traversa con Mistretta. L’Aieta viene chiuso nella propria area con gli ospiti che cercano solo qualche ripartenza. Sulla prima di queste arriva il vantaggio ospite. Corre il 21’ quando Guerrera in area non concede chance a Palermo: 0-1. Rabbiosa e veemente la reazione dei gialloblù che sostenuti dal solito pubblico si gettano in avanti alla ricerca del pari. Cosa che arriva al 30’ con uno splendido gol di Feudo. Il centrattacco santagatese si ripete 2’ dopo, quando incoccia la palla su calcio d’angolo e batte di nuovo l’estremo Iorio. Il primo tempo termina praticamente qui. Nella ripresa la gara ricomincia al surplace e dopo un cambio al 10’ ci vuole il 15’ per assistere ad una nuova occasione. È sempre bomber Feudo (arrivato a quota 9) che cerca un tiro a rientrare ma la palla esce di poco a lato. Al 20’ ancora Feudo protagonista con il suo tiro che, stavolta, prende il palo esterno. Sempre il centravanti in auge 2’, il suo tiro viene fermato dalla traversa. Il Sant’Agata legittima il risultato ma non riesce più a passare, almeno fino al 31’ quando ci pensa Mariolino Calvano a realizzare il 3-1. Nel frattempo standing ovation per Feudo sostituito da Andrea Gallo mentre l’arbitro viene contestato per non aver fischiato alcuni falli. Al 38’, quindi, il 4-1 ancora una volta ad opera di Calvano. Dopo qualche minuto di recupero termina la gara con il pubblico che grida “salutate la capolista!”.
Francesco PROVENZANO