Hinterreggio: fuga per la vittoria
Hinterreggio: fuga per la vittoria

La schiacciante superiorità palesata nel derby con la Valle Grecanica ha messo in chiaro una volta per tutte, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che l’Hinterreggio questo campionato può soltanto perderlo con le sue mani.

Raramente nei campi di serie D si è vista una squadra così organizzata e con interpreti di assoluto valore che rispondono al nome di Ungaro, Franceschini, Eseola, Lavrendi, Vicari, Ancione e Arigò, per citarne solo alcuni.

Il presidente Pellicanò ha costruito un giocattolo perfetto che mister Di Maria sta facendo funzionare a meraviglia.

I tifosi biancazzurri possono stare tranquilli, la Lega Pro, e non abbiamo paura di essere smentiti, non sfuggirà a Franceschini e compagni. Di Maria è uomo troppo esperto per farsi prendere da facili entusiasmi: sa che il campionato è ancora lungo, ma sa anche che la sua corazzata ha acquisito consapevolezza dei propri mezzi e non teme nessuno, né tanto meno cali di concentrazione da parte dei suoi uomini.

A ciò si aggiunga che, al momento, non esiste alcuna rivale in grado di impensierire i reggini. Il Messina, con la penalizzazione di 7 punti, è fuori dai giochi; l’Acri e il Palazzolo, autentiche outsider per buona parte del campionato, sono in vistoso calo; il Cosenza viaggia fra alti e bassi; Nuvla San Felice e Battipagliese non hanno un organico in grado di poter competere per il primato. Bisogna solo saper gestire il vantaggio importante accumulato con una continuità di risultati impressionante prima di poter stappare lo champagne.

L’eventuale promozione fra i professionisti sarebbe un punto di partenza e non di arrivo. L’Hinterreggio infatti, per organizzazione societaria, strutture e ambizioni è sicuramente considerata una delle società modello dell’intero panorama dilettantistico nazionale che nulla ha da invidiare a compagini di categoria superiore. Anzi, tutt’altro. L’”Hinterreggio Village” di viale Messina (struttura all’avanguardia con i suoi 8 campi, la sala riunioni, il ristorante, la scuola calcio e lo stadio del baseball in fase di ristrutturazione) costituisce il fiore all’occhiello della società. Un vero e proprio vanto di cui essere fieri soprattutto in una realtà come la nostra in cui non è facile investire nel calcio.

Senza dimenticare che anche a livello giovanile (su tutte la juniores di mister Lo Gatto) i risultati sono eccellenti.

Con queste premesse l’Hinterreggio “rischia” di essere ben più di una semplice seconda squadra cittadina. La Reggina è avvisata…