Il Sersale non molla la presa. Nuova Gioiese battuta in rimonta
Il Sersale non molla la presa. Nuova Gioiese battuta in rimonta

Sersale: Parrotta, Brizzi, Muccari, Scalise, Percopo (59° Masciari), Corosiniti, Errigo (59° De Sensi), Scozzafava, Staglianò, Caturano, Donnini (76° Mazzei).
A disposizione: Mascaro, Falcone, Torchia, Bizzantini.
Allenatore: Rosati


Nuova Gioiese: Panucci, Silipigli ( 74° Cambareri), Fondacaro, Caruso ( 40° De Masi), Balsamo, Spoleti, Sacco, Guerrisi, Giacco (45° Pirrotta), Crucitti, Corigliano.
A disposizione: Arena, Barilà, Spanò, Napoli.
Allenatore: Maio

Ammoniti: Muccari(SER) 35°, Balsamo (NGIO) 46°, Errigo (SER) 47°, Brizzi (SER) 52°, Staglianò (SER) 89°.
Espulsi: Fondacaro (NGIO) 70°, Brizzi (SER) 88°.

Recupero: 0' primo tempo - 4' secondo tempo.

Arbitro: Saggese di Rovereto
Assistenti: Emanuele e Cantafio della sezione di Lamezia Terme.


Tre punti pesanti e sudatissimi per la formazione di Mister Rosati contro una coriacea Nuova Gioiese. Risultato che sta stretto alla formazione viola, sicuramente la migliore vista in azione al Ferrarizzi di Sersale. Squadra ben messa in campo, corta e pressing asfissiante. Nel primo tempo si è visto all'opera un Sersale molto contratto e nervoso. Poche le azioni degne di nota. All'8° e all'11° Staglianò viene fermato per fuorigioco. Al 15° Panuccio deve uscire a valanga per anticipare ancora Staglianò. Ma sono della Nuova Gioiese le migliori azioni della prima frazione di gioco. Al 21° l'estremo difensore Parrotta, l'eroe di Rende, deve superarsi per mandare sopra la traversa un tiro del centravanti Giacco. Al 23° episodio dubbio in area giallorossa, ancora Giacco in contrasto con Scalise, cade a terra ma per Saggese è tutto regolare. Ancora proteste in campo da parte degli uomini di Mister Maio, contrasto in area tra Corigliano e Brizzi, entrambi finiscono a terra Saggese decide che si può continuare a giocare. Al 30° ancora Nuova Gioiese. Dagli sviluppi di un calcio d'angolo salta più in alto di tutti Capitan Caruso, tra i migliori dei suoi fin quando è rimasto in campo, la palla si stampa sulla traversa. Il Sersale dopo aver rischiato di andare sotto chiude il primo tempo in avanti. Sul finire tocco di Percopo per Caturano, la difesa viola si rifugia in angolo. Per Saggese di Rovereto può bastare così. Nuova Gioiese sfortunata nella ripresa deve fare a meno degli infortunati Caruso e Giacco. Il Sersale entra in campo più convinto e motivato. Nei primi minuti crea molte occasioni con Errigo per ben due volte e con Staglianò. Al 51° Panuccio nega la gioia del gol a Scozzafava, sulla ribattuta l'assistente segnala un fuorigioco allo stesso Staglianò. Passano pochi minuti e la Nuova Gioiese va meritatamente in gol. E' il 57° progressione del nuovo entrato Pirrotta, l'estremo difensore giallorosso non trattiene, pronto Guerrisi ad insaccare. Il vantaggio degli ospiti scuote gli uomini di Rosati. Al 60° Caturano manda la palla fuori di poco. Ancora i Viola in attacco questa volta è Parrotta a negare la gioia del gol a Corigliano uno tra i migliori e più intraprendenti in campo. Al 70° la svolta della partita. Caturano si invola in area viene fermato da dietro da Fondacaro, per l'arbitro è rigore ed espulsione per il difensore. Dal dischetto Caturano pareggia il conto. Soffre con l'uomo in meno la Gioiese. Il nuovo entrato Masciari fa la barba al palo con un insidiosissimo rasoterra. Al 35° il Sersale ribalta il risultato. Mischia in area viola, Panuccio si supera prima su un tiro ravvicinato di Caturano, poi devia un tiro di Masciari, ma nulla può sull'intervento del bomber Staglianò che si avventa sulla palla come un falco. Ultimi minuti tesi e con molto nervosismo in campo. Ne fa le spese il difensore Brizzi che guadagna anzitempo la via degli spogliatoi. Vani gli ultimi assalti della Gioiese alla porta giallorossa. Dopo 4 minuti di riposo l'arbitro fischia e manda tutti negli spogliatoi. Tre punti per il Sersale che continua la rincorsa alla capolista Montalto. Per la Nuova Gioiese era la partita per rientrare in corsa ancora per un posto play-off. Certo quella vista oggi al Ferrarizzi è una squadra che li meriterebbe tutti.


Carmine Capellupo