BOVALINESE – ACRI.  0 - 2

 
BOVALINESE: Scordino 6, Seminara 6,5, Lucà 6, Origlia 6, Criaco A. 6,  Vitetta 6, (dal 1' st Carbone 6), Carrà 6,5, Romeo 6, Accinni 6 (dal 57' Maviglia 6), Misitano 6,5 (dal 73' Pezzano sv), Manglaviti 6. In panchina: Ebanista, Cosenza, Cortale, Pezzano, Trimboli. All. Maurizio Panarello
 
ACRI: Piazza 7, Serra 6 (dal 2' st Belsito 6,5), Azzinnari, Barbieri, Scarriglia, Tramonte 6,5, Greco 6,5 (dal 2' st Guido 6) , Balsamo 6,5, Perri 6,5, Turano 6,5 (dal 73' Spadaro sv), Santo 7. In panchina: Mauro, Guido, Loria, Spadafora, Ferraro, Belsito, Cofone  All. Bruno Caligiuri

 

ARBITRO:Cundò di Soverato. Assistenti: Cavalieri e Aragona di Crotone

 
MARCATORI: 88’ Tramonte (AC), 90' Santo (AC)
 
AMMONITI: Criaco A. (BO), Turano e Barbieri (AC)
 
NOTE: Giornata caldissima. La partita è stata giocata al Comunale di Bianco in quanto ancora non ultimati i lavori di ammodernamento della struttura sportiva di Bovalino. Sia il Presidente della Bovalinese Giovanni Ferrigno che l’assessore allo Sport del Comune di Bovalino hanno ringraziato il sindaco di Bianco Marafioti per la disponibilità dimostrata nel consentire alla società amaranto di giocare tutte le partite a Bianco fino al completamento dei lavori (recinzione, spogliatoi, tribuna coperta). Discreta le presenze della tifoseria bovalinese. 
 
 
BIANCO – Dovevano bastare soltanto i primi trenta minuti di gioco perché la Bovalinese si aggiudicasse la gara ed invece pur avendo aggredito la porta avversaria e portato lo scompiglio nella difesa ben guardata dal bravissimo Piazza, gli attaccanti non sono riusciti a concretizzare le azioni da gol che a dire il vero più che costruite ed organizzate  sono state opera di singoli centrocampisti e fantasisti. Mezz'ora di assoluto predominio di campo con applausi ed incitamento da parte del pubblico amico ma è mancata la determinazione, la concretezza nel tiro. Nell'aria si respirava la convinzione che comunque la partita si sarebbe stata vinta dai ragazzi del presidente Ferrigno. Sul risultato ad occhiali del primo tempo, i tecnici hanno organizzato la squadra operando delle sostituzioni che si sono rivelate importanti per ambedue i club. La Bovalinese, purtroppo,  continua a pagare per la "forza giovane" che settimanalmente scende in campo. "Sapevamo di dover pagare lo scotto per una squadra "nuova" e quindi da organizzare. Bisogna lavorare sodo sia dal punto di vista tecnico-tattico sia anche psicologicamente in quanto i nostri ragazzi debbono avere fiducia nelle proprie possibilità e affrontare le partite senza timori riverenziali". Così il Presidente Ferrigno al termine della garà. Le azioni importanti per la Bovalinese nel primo tempo: al 10' ci prova Misitano. ,a è bravo Piazza a schiaffeggiare il pallone evitanto il gol; all'11 Accinni, su suggerimento di Lucà scrivola proprio sul portiere; al 16' sempre Accinni arriva in ritardo su un importante pallone elaborato da Carrà e consegnato all'attaccante per il titro definitivo.; al 21' Misitano manda fuori un tiro piazzato. L'Acri però non ci sta ed al 25', 26' e 30'  con Santo  e Greco tenta il colpaccio che per fortuna della Bovalinese non riesce per l'intervento del pur bravo Scordino. Le realizzazioni portano la firma del più giovane, Santo (cl. 1989 nella foto a sinistra) e del sempre verde Tramonte (trentasette anni! nella foto a dx) che ha contribuito in modo serio e concreto alla vittoria dell'Acri.