CAPO VATICANO – O. BAGALADI : 0 - 0
CAPO VATICANO: Graci 6, Landolfi 6, Filippelli 5, Nosdeo 6, Battaglia 6, Mauro 5(55' Romeo V.), Ferla 5(55' Spina), Cataldo 5, Spader 5, Nesci 6, Fanelli 5(69' Macrillò), Simari, Spina, Piella, Sangineto, Di Costa. All.: V. Suriano 5.
O.BAGALADI: Scambia 6, Stelitano 6, Nicolò 5, Brancati 6, Merenda 6, Foti 5, Puntoreri 5, Greco 5, Marino 5, Candido 5, Ancione 5(61' Bartolomeo), Tiziano, Ferri, Attinà, De Stefano, Idone, Scevola. All.: Carella 6.
Arbitro: Condò di Soverato 5
Note: Assistenti: Bevivino e Spasari di Soverato. Ammoniti: 30' Nicolò, 46' Foti, 58' Landolfi, 82' Greco, 95' Candido. Espulso: 88’ Simari.
Partita spigolosa, brutta e noiosa quella vista al “San Giovanni Bosco” che termina a reti inviolate e che non cambia il volto della classifica, rimane, infatti, al penultimo posto il Capo Vaticano ,ritorna nel gruppo playout il Bagaladi. Nella squadra ricadese rientra, dopo un luogo stop, Fanelli, fuori Romeo G. per infortunio e Catalano per squalifica. Per assistere alla prima vera azione degna di nota si deve attendere il 26’ quando Greco serve Puntoreri il cui colpo di testa sfiora l’angolino destro. Al 31’ sale in cattedra il Capo Vaticano con Nesci, il migliore per tutto il primo tempo, Nicolò commette infrazione di gioco, dai 25 metri il numero dieci dei padroni di casa trova, sul secondo palo, la testa di Battaglia ma il suo tiro sfiora l’incrocio. Al 33’ ancora Nesci dalla destra serve ottimamente Spader che colpisce la traversa, continua l’azione Ferla che segna, ma il gol viene annullato per un fuorigioco di Spader precedentemente fischiato. Ricomincia la seconda parte di gara sempre con Nesci che lancia Spader, il numero nove dei neroverdi viene atterrato in area da Scambia, ma, in campo, l’arbitro e suoi assistenti lasciano correre. Tenta la doppia carta Suriano che fa entrare Spina e Romeo V., risponde Carella con l’inserimento di Bartolomeo. All’83’ proprio grazie ai due nuovi entrati la squadra di casa va in vantaggio: una punizione di Romeo trova Spina libero, il suo colpo di testa spiazza Scambia, ma ancora una volta, l’assistente fa annullare il gol per fallo. Un minuto più tardi anche Nesci viene atterrato in area, ma, ancora una volta il rigore viene negato. La partita, a questo punto si innervosisce, vengono allontanati Suriano e il direttore sportivo Maglia e, tra gli altri, viene espulso il portiere in seconda del Capo Vaticano, Simari. Finisce così, fra nervosismo ed espulsioni, un incontro che, come tanti altri durante questo campionato di eccellenza, viene falsato da tante decisioni arbitrali sbagliate che causano, inevitabilmente, la rabbia di chi li subisce ripetutamente.
ORSOLINA CAMPISI