Ancora una volta la vespa è letale: Juve Stabia-Reggina 1-0
Ancora una volta la vespa è letale: Juve Stabia-Reggina 1-0

Come immaginereste la vostra bestia nera? Per gli amaranto non ci sono dubbi si tratta di una vespa! Spesso e volentieri infatti la Reggina ha faticato, non solo in trasferta, contro la Juve Stabia avversario di giornata. A dirigere il dodicesimo match della stagione sarà il signor Tommasi.

 

Il primo tempo regala pochissimi spunti, si evince come i padroni di casa vogliano fare la partita, ma la Reggina dimostra solidità. Azioni realmente pericolose non ci sono tranne qualche tiro dalla distanza da una parte e dall’altra senza che Nocchi o Baiocco si sporchino i guanti.

Le azioni più convincenti sono di marca gialloblu al 22’ e al 32’ con due colpi di testa rispettivamente di Figliomeni e Erpen con la palla che si perde sul fondo. La Reggina si fa “seriamente” viva al 40’ con una bella conclusione di Melara che sfiora la traversa.

Prima dell’intervallo c’è il tempo per assistere all’espulsione di Dionigi per proteste causate da un fuorigioco dubbio e la Reggina va negli spogliatoi sullo 0-0 ma senza il suo mister in panchina nella ripresa.

 

Il secondo tempo si apre con gli stessi 22 della prima frazione e un canovaccio immutato, prima conclusione dalla distanza, Barillà dai 30 metri, e portiere inoperoso.

Poco dopo, invece, interessante un cross da destra per Fischnaller che manda a lato di poco, comunque l’attaccante altoatesino può non disperarsi causa offside, dubbio, fischiato dall’arbitro.

Dopo questo episodio tre azioni per la Juve Stabia, al 61’ da venticinque metri Erpen scaglia un bolide che va a sbattere sulla traversa, mentre le altre due azioni vengono confezionate in 60” a ridosso del 70’, prima un colpo di testa di Mezavila su assist di Mbakogu si perde sul fondo, poi Cellini con una conclusione sfiora il palo.

La pressione della Juve Stabia, trova premio all’84’ quando Caserta e Baiocco ingaggiano un duello che vede capitolare il portiere amaranto, dopo due grandi parate, al terzo tentativo dell’ex giocatore del Locri.

La reazione amaranto è tutta in una punizione, finita fuori, di Bombagi all’89’ e dopo il recupero la vespa si conferma ancora letale per la squadra dello stretto.

 

Tabellino

Juve Stabia: Nocchi, Scognamiglio, Maury, Figliomenti, Gorzegno, Genevier, Caserta, Erpen (65’ Mezavila), Mbakogu (76’ Improta), Acosty  (89’ Murolo), Cellini, All. Braglia

Reggina: Baiocco, Adejo, Lucioni, Ely, Di Bari, Barillà Hetemaj (86’ Bombagi), Melara, Armellino, Comi (75’ Ceravolo), Fischnaller (63’ Sarno), All. Dionigi.

Marcatori: Caserta (C)

Ammoniti: Comi, Barillà (R), Erpen (J)

Espulsi: Dionigi –all.- (R)

Arbitro: Sig. Tommasi