Amaranto fortunati, blu beffati: Novara-Reggina 1-1
Amaranto fortunati, blu beffati: Novara-Reggina 1-1

Senza la pesante penalizzazione il Novara sarebbe in piena corsa playoff, il merito di aver cambiato volto ai piemontesi, va sicuramente ad Alfredo Aglietti, grande ex amaranto che oggi nella folle rincorsa, verso il sogno degli spareggi per la serie A, si trova davanti una Reggina che senza una decisa inversione di tendenza difficilmente eviterà altri tipi di spareggi... Quelli retrocessione.

 

La partita vede una Reggina iniziare in modo aggressivo e già al secondo giro di lancette Gerardi ha pennellato per Campagnacci senza che l’attaccante umbro riesca ad agganciare da buona posizione. Al 5’ scintille tra Ludi e Gerardi con il difensore piemontese che lamenta un colpo subito e l’arbitro che non tira fuori alcun cartellino. Il primo affondo novarese è marcato Seferovic, ma Baiocco in uscita bassa sventa tutto. Al 14’ monumentale il portiere calabrese a ipnotizzare Gonzalez solo davanti a lui. 4’ dopo l’intervento del portiere reggino è una parata in due tempi su botta di Pesce da lontano. Al 23’ ancora patemi per la Reggina con Fernandes e Seferovic che dialogano, Barillà cicca l’intervento ma è fortunato poichè Gonzalez cincischia troppo e si fa recuperare.

Al 32’ grande lavoro di Gerardi che ruba palla a Lisuzzo e appoggia per Antonazzo il quale rimette dentro ma incredibilmente Bombagi e Gerardi si ostacolano a vicenda consentendo il recupero a Bardi. Resta comunque il Novara a fare la partita e al 37’ i blu di Piemonte trovano il meritato vantaggio sugli sviluppi di una punizione che vede Pesce giocare d’anticipo su Colucci e insaccare. Al 42’ Colucci è invece decisivo nel fermare Gonzalez ripartito dopo una punizione gestita malissimo dagli amaranto che nell’intervallo dovranno pensare a come provare a compiere l’ennesima rimonta.

 

Nel secondo tempo ti aspetti una Reggina arrabbiata e soprattutto concentrata... Al 51’ succede che Ely regala palla a Fernandes, il novarese colpisce e manda la palla sul palo, Barillà anzichè spazzare lascia sfilare e questa volta è Gonzalez a ricevere il pallone, ma il capitano amaranto recupera e si fa perdonare. Al 58’ è ancora Novara, è il “fiorentino” Seferovic a calciare fuori di un pelo.

Al 66’ ancora sugli scudi Baiocco per un intervento tempestivo su Seferovic e dopo un minuto scoppia il pandemonio. Hetemaj entra duro su Pesce, Lisuzzo perde completamente la testa scagliandosi contro Colucci e il risultato è l’espulsione per quest’ultimi due. Al 73’ arriva il primo tiro nello specchio della Reggina con Barillà che in maniera velleitaria porge a Bardi il pallone da trenta metri. Al 77’ grande gesto atletico di Comi che sugli sviluppi di una punizione ci prova in sforbiciata impegnando Bardi, passano 60” scarsi e Barillà atterra in area Lazzari causando un rigore sacrosanto che Gonzalez manda sulla traversa tenendo vive le speranze di una Reggina che all’86’ colpisce una traversa con Rizzato e sfiora il gol con Di Michele su punizione al 90’. Queste ultime due azioni data la partita del Novara non sarebbero potute essere motivo di rimpianto, ma al 91’ a togliere ogni dubbio ci pensa Antonazzo che sfrutta un cross dal fondo di Barillà e insacca col sinistro un pari immeritato ma utilissimo, soprattutto, in vista della difficilissima trasferta di Livorno.

 

Tabellino

 

Novara: Bardi, Lisuzzo, Perticone, Ludi, Crescenzi, Buzzegoli (86’ Parravicini), Fernandes (75’ Lazzari), Pesce, Marianini (71’ Ghiringhelli), Seferovic, Gonzalez, All. Aglietti

Reggina: Baiocco, Di Bari, Ely, Adejo, Antonazzo, Colucci, Barillà, Hetemaj, Campagnacci (71’ Rizzato), Bombagi (56’ Di Michele), Gerardi (65’ Comi), All. Dionigi

Marcatori: Pesce (N), Antonazzo (R)

Ammoniti: Hetemaj, Ely (R), Buzzegoli, Crescenzi, Pesce (N)

Espulsi: Lisuzzo (N), Colucci (R)

Arbitro: Sig. Velotto