AUDACE ROSSANESE-GUARDAVALLE 1-3. DE CARO SI DIMETTE
AUDACE ROSSANESE-GUARDAVALLE 1-3. DE CARO SI DIMETTE

Audace Rossanese 1

Guardavalle           3

Rossanese. De Sio (94) 7, Carelli (95) 6 (1’ st Berlingeri 6), Spasiano (94) 6, Scarnato 6, Fazio (95) 6, Cosentino 6, Jimoh 7, Mangialetto 6,5, Di Giacomo 6,5, Salandria 6,5 (44’st Granata sv), Maio 6,5. all. Andreoli 6. in panchina: Paterniti, Marino, Molinaro, Curia, Federico.

 

Guardavalle. Simonetta (94) 7, Cimino (95) 6, Certonà 6, Arona 6, Papaleo I. 6, Menghini 6, Cuscunà (94) 6, Parisi 5 (21’st Riitano sv), Romeo (95) 6,5, Dorato sv (40’pt Rotundo sv (1’st Andreacchio 6), Papaleo R. 6. All. Calabrese 6. in panchina: Maiolo, Ranieri, Cavalcabue, Lizzi.

Arbitro. Domenico Saccà di Reggio Calabria 4 (Basile di Crotone 4 e Benedetto di Crotone 4)

 

Marcatori: 7’ pt Maio (A.R.), 8’pt , 30’pt 44’st Dorato (GUA)

 

Note. Giornata primaverile, spettatori 400 circa. Ammoniti Carelli, Maio E Granata (A.R), Cimino, Certomà, Cuscunà e Papaleo R. (GUA). Espulso Cosentino  (A.R.) al 44'pt. Allontanato dalla panchina il medico sociale della Rossanese.   Angoli 10-1-. Recupero 5’pt 5’ st

Rossano. La Rossanese esce battuta dallo Stefano Rizzo ad opera di un avversario il Signor Saccà di Reggio con la complicità dei due assistenti che in egual misura hanno sancito una sconfitta immeritata per i padroni di casa. In anni di commenti di partite, abbiamo assistito spesso ad obbrobri più o meno giustificabili, ma abbiamo sempre fatto il nostro lavoro mettendo da parte il fatto che è normale che i corrispondenti siano anche tifosi della stessa squadra, ed anche oggi sebbene a stento, cerchiamo di fare il nostro lavoro cercando di mantenere la solita imparzialità, e sebbene a fine gara i presidenti De Caro e Graziano all’unisono hanno parlato di malafede, di certo se cosi non è, allora i tre “signori” mandati oggi a Rossano, dovranno tornare sui “banchi” della scuola per arbitri ad imparare l’A-B-C  del calcio. Mettiamo in chiaro una cosa: il Guardavalle non ha rubato nulla,ci è sembrata una buona squadra, ben attrezzata e che merita la classifica attuale, si è solo trovato nel posto giusto al momento giusto, ovvero a giocare contro la Rossanese nella giornata più nera che la terna arbitrale potesse incappare. A tal proposito, pesanti i commenti del presidente De Caro che a fine gara ha annunciato le sue dimissioni. Sulla partita c’è poco da raccontare. Rossoblu avanti al 7’ con Maio che raccoglie dalla destra un passaggio di Jimoh. Neanche il tempo di esultare che Dorato in posizione dubbia di fuorigioco raccoglie un cross dalla sinistra e mette alle spalle di De Sio. Alla mezz’ora il fattaccio. Romeo in posizione nettissima di fuorigioco solo davanti a De Sio si vede deviare il tiro in angolo. Sul susseguente corner Dorato mette a segno il gol del 2-1 per gli ospiti. Dopo una magistrale punizione di Jimoh deviata in angolo da Simonetta, arriva anche la doccia fredda con l’espulsione di Cosentino. nella ripresa i padroni di casa nonostante l’inferiorità numerica mettono sotto gli ospiti, ma non riescono comunque a cambiare l’andamento della partita in proprio favore. Anzi in un paio di occasioni, evitano la capitolazione dopo un paio di madornali fuorigioco non fischiati agli avanti ospiti che per fortuna dei padroni di casa non si trasformano in gol. In contropiede il terzo gol del Guardavalle ad un minuto dal termine con la tripletta personale di Dorato. Sebbene non abbiamo visto una Rossanese strepitosa, non ci sentiamo di condannare una squadra che dopo tutte le vicissitudini delle ultime settimane, aveva dimostrato dall’inizio della gara tanta determinazione. Magari gli ospiti avrebbero vinto lo stesso, magari a quest’ora stavamo raccontando di una vittoria scacciacrisi dei padroni di casa, ma è chiaro che le decisioni della terna arbitrale hanno cambiato l’esito di quella che poteva essere una bella partita.

Pasquale Laurenzano