
Audace rossanese 0
Sersale 3
Audace. Straface, Palopoli (29’st Aloisi), Campana, Sisca, Carelli, Rizzo (23’st Federico), Toscano, Marino, Blaconà, De Santis, D’Eufemia (40’pt Arcidiacono). Allenatore Russo. In panchina: Stricagnolo, Casacchia, Greco, Attadia.
Sersale. De Sio, Mercurio, Torchia (9’st Barletta), Lio, Corosiniti, De Martino, Costa, Scozzafava (40’st Tolomeo), Angotti, Caturano (37’st Fulciniti), Elaudi. Allenatore Mancini. In panchina: Parlottino, Falbo, Franco, Borelli.
Arbitro: Varacalli di Locri. (Terenzio-Chiappetta)
Marcatori: 2’pt Angotti, 4’pt Elaudi, 20’pt Caturano.
Note. Spettatori 200 circa compresi una trentina di Sersale ospiti della dirigenza Rossoblu.
Angoli 6-1 per il Sersale. Ammoniti: Elaudi (SE), Straface, Carelli, Marino, Blaconà, D’Eufemia (AR)
Da manzoniana memoria non ricordavamo una sconfitta in questo campionato per l’Audace Rossanese, meritata, senza polemiche arbitrali e senza che la stessa finesse una partita in undici. C’è riuscito il Sersale dell’ex Mancini, che con un micidiale uno-due, nei primi quattro minuti della gara, chiude la pratica Audace. Una vittoria meritata per gli ospiti, che dall’alto dello spessore tecnico e della disparità di valori in campo, grazie all’esperienza degli uomini cardini vince una partita senza faticare più del dovuto. Partita mai in discussione per gli ospiti che pronti, partenza via, al primo affondo passano con Angotti che di testa mette in rete un cross dalla destra. Neanche il tempo di riorganizzarsi, che il Sersale raddoppia al 4’ con l’ex Elaudi che con un tiro angolato dal limite raddoppia per i suoi. Al 20’ partita chiusa con una bella azione tutta di prima di Elaudi che dalla destra mette al centro per Caturano che appostato sul palo alla destra di Straface, chiude definitivamente i conti. Poco o niente tutto il resto della gara, con i padroni di casa che sul finire del primo tempo mettono in campo l’esperto Arcidiacono arrivato in settimana per cercare di dare una mano ad una squadra che se non è con l’acqua alla gola poco ci manca. Il tutto lo ricordiamo, grazie all’ormai vecchia dirigenza che, dopo proclami in pompa magna, alla prima difficoltà, in blocco hanno pensato bene di abbandonare la nave e mettersi in salvo nascondendosi dietro a pseudo beghe interne. Quest’anno a Rossano si è scritto uno dei capitoli più mortificanti del calcio locale, con una probabile ed inevitabile retrocessione. La speranza è che il tutto sia da insegnamento per il futuro. Nelle file rossoblu, dopo l’ottimo esordio dal primo minuto del 97’ Casacchia due settimane fa, anche oggi altra buona prova di un altro 97’, il giovane e promettente Rizzo.
Pasquale Laurenzano